C’è il sole X La ballata dell’uomo normale

Un concertato di teatro e musica diviso in due parti, in cui l’uno si pone al servizio dell’altra e viceversa, per culminare infine in una miscela perfetta di note e parole. Si intitola “C’è il sole X La ballata dell’uomo normale” lo spettacolo, organizzato dall’associazione culturale Muralia, che Cocò Gulotta e Piera Sorrenti porteranno in scena a Palermo, martedì 20 marzo alle 21.30, sul palco del Ccp Agricantus di via Nicolò Garzilli 89 e mercoledì 11 aprile (sempre alle 21.30) ai Candelai di via Candelai 65. Entrambe le serate prevedono un biglietto di ingresso intero di 5 euro o ridotto di 3 euro (per i possessori di carte sconto) e promettono una performance di indubbia portata artistica, suddivisa in due momenti. Il primo, dal titolo “La ballata dell’uomo normale”, un recital che alterna canzoni, gag e trovate da teatro del paradosso, è condotto da Cocò Gulotta, autore, regista ed interprete dotato di un senso dello spettacolo molto originale, che qui impersona se stesso con fare giullaresco o da burlone insolente, divertendosi ad elencare i vizi tipici dell’omuncolo moderno attraverso parodie e gustosi giochi letterari e attingendo al miglior repertorio comico italiano, le canzoni di Gaber e gli scioglilingua di Petrolini.

“C’è il sole” è la seconda parte dello spettacolo, in cui il teatro per il quale la musica si era prima posta a servizio, si mette a sua volta a disposizione della voce di Piera Sorrenti, qui supportata da Antonio Furieri al piano, Alberto di Rosa alle chitarre, Nello Carnvevale alle percussioni, Alessandro di Rosa al basso, Daniele Modica alla batteria, Eldo Lauriano al clarinetto e Barbara Modica al Flauto. Sul palco, Piera si mostra artista avvolgente legata al sole della Sicilia e all’aria caliente del Brasile e, prendendo le mosse da questo connubio culturale, vive la musica come momento catartico rendendo ogni canzone espressione di un’anima che sembra volare sulle ballate di Caetano Veloso, Marisa Monte e Gilberto Gil o attraverso i brani di Mario Venuti, le canzoni di Pino Daniele tradotte in portoghese e i capolavori poetici di altri straordinari autori italiani e brasiliani. Nella parte finale del concerto i due grandi interpreti si incontrano, in un duetto in cui parole e musica finalmente si ricongiungono. Per informazioni è possibile contattare il Ccp Agricantus al numero 091.309636 mentre i Candelai risposndo al numero 333.7002942.