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Cinema, tradizioni e credenze: il corto Di Lorenzo

Tra i protagonisti del film di Gaetano Di Lorenzo che unisce tradizioni e credenze, vi è anche Toti Mancuso attore del celebre duo Toti&Totino

Balarm
La redazione
  • 12 giugno 2012

C'è chi ha il dono di saper ricondurre le tradizioni siciliane ad un contesto contemporaneo e far ripercorrere storie e credenze del passato senza cadere mai nel nostalgismo sentimentale ma patetico: mercoledì 13 giugno alle 20.30 presso il Cineteatro Colosseum si presenta "L'oro di Nicola", proiezione ad ingresso gratuito del film di Gaetano Di Lorenzo che vede interprete Toti Mancuso del celebre duo Toti&Totino.

Un soggetto che, prendendo spunto dai ricordi di infanzia del regista, sviluppa la storia di due fratellini, Salvatore e Giusy, 9 e 6 anni, e la loro quotidianità divisa tra il padre Franco ed il nonno, all'interno di in un piccolo comune della provincia messinese che si affaccia sul Mar Tirreno. Una famiglia umile e onesta, attaccata ai valori della tradizione, ma recentemente colpita da un lutto ancora non pienamente sedimentato, soprattutto nella mente e nell'animo di Salvatore, irrequieto e attaccabrighe, emotivamente confuso.

La vita ordinaria dei due fratelli viene ad un tratto sconvolta da un piccolo evento straordinario nell'esperienza di ogni bambino, la caduta del primo dentino di Giusy. Tradizione vuole che il dentino debba essere messo da parte per la visita notturna di San Nicola, il “santo dei dentini”, che lo porterà via in cambio di alcuni spiccioli. E così anche Giusy finirà per godere dei favori di San Nicola e riceverà in dono dei soldi per concedersi un regalo.

L'evento scatenerà la fantasia di Salvatore, che da tempo desidera tanto avere in dono dal padre una console per videogiochi purtroppo inaccessibile per il budget familiare. A scapito del nonno e dell'altalenante equilibrio emotivo in seno a una famiglia che cerca di ristabilirsi dopo la triste perdita, Salvatore sarà protagonista di un'azione che lo vedrà faccia a faccia con i suoi incubi e i suoi desideri più inconsci, pronto ad accogliere la sfida della crescita e del passaggio dall'infanzia all'adolescenza.

Storia di una piccola credenza e di valori che ancora oggi è facile custodire perchè contengono la magia di un giorno speciale da ricordare. Ambienti particolarmente amati da Gaetano Di Lorenzo, regista palermitano che si forma sul campo da film maker indipendente, producendo e dirigendo diversi documentari e cortometraggi, che analizzano il tessuto sociale e i fatti storici della Sicilia.

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