ATTUALITÀ
Città dei Ragazzi: muoiono divertimento e animazione
La Città dei Ragazzi di Palermo torna a far parlare di sè: slitta la firma del contratto per giochi e animazione e ancora una volta, la villa rimane vuota e spoglia
Laboratori, attività ludiche e sportive con la possibilità di correre, saltare, arrampicarsi e curiosare: questo doveva essere la Città dei Ragazzi, luogo meraviglioso interamente dedicato ai bambini e piccolo polmone verde nel cuore di Palermo.
Un percorso tortuoso, un cammino carico di ostacoli quello di questo luogo, che sulla carta doveva essere un punto di riferimento per tutti i piccoli abitanti del capoluogo siciliano. Un luogo sereno, che alla bellezza classica di ogni parco aggiungeva l'opportunità di intrattenersi e divertirsi.
Eppure, Dopo aver portato a termine interventi di ristrutturazione e restauro che hanno interessato il battello, la locomotiva risalente agli anni cinquanta, il gazebo del parco e il labirinto, tutto è fermo.
Gli interventi fatti in vista di un anno all’insegna dei giochi e dell’intrattenimento sono serviti a poco per una questione praticamente solo burocratica: è slittata la firma del contratto per l’animazione.
Restano ferme proprio quelle attività ludiche e quei laboratori che rendevano la Città dei Ragazzi un unicum, un posto diverso rispetto a tutte le altre ville e parchi pubblici della città, un posto in cui integrazione, socializzazione e amicizia erano parole-chiave insieme al divertimento.
Certamente, se bimbi e famiglie vogliono andare a respirare aria pulita e godersi un po’ di verde, possono senza alcun problema recarsi alla Città dei Ragazzi, ma con la consapevolezza che non ci sarà alcun animatore ad accoglierli.
Si dovrà, insomma, attendere ancora a lungo e mantenere la speranza di poter tornare a partecipare alle attività ricreative che caratterizzavano questo spazio, unico e solo in una città come Palermo.
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