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Comune di Palermo, parte la rivoluzione sul web

La Giunta Orlando dice addio alla carta ed apre ai certificati stampabili direttamente da casa. Catania: "Facilitare il rapporto fra Comune e cittadini"

  • 3 luglio 2012

Rivoluzione digitale al Comune di Palermo. Palazzo delle Aquile dice addio alla carta ed apre ai certificati di anagrafe e stato civile stampabili direttamente da casa. Nel corso della riunione di Giunta, su proposta dell’Assessore alla partecipazione e del decentramento, Giusto Catania, è stato approvato un atto di indirizzo sui servizi demografici. È stato deciso, alla luce di un monitoraggio compiuto sull’attività svolta negli ultimi tre anni di dare il via ad una piccola rivoluzione che porterà contemporaneamente un risparmio per le casse comunali e per i cittadini.

Da ottobre, infatti, sarà possibile chiedere e stampare direttamente da casa i propri certificati e, simultaneamente saranno ridotti i costi per i cittadini. Al di là dell’aspetto legato ai costi, la vera rivoluzione per Palermo sarà l’attivazione del servizio online. Grazie ad un progetto complessivo legato alla realizzazione di servizi online per i cittadini da parte della Sispi, sarà possibile realizzare online i Certificati di stato civile, quelli d’Anagrafe e quelli d’Anagrafe in bollo.

«Ancora una volta - afferma il sindaco Leoluca Orlando - abbiamo scoperto tra le pieghe del bilancio e della struttura Amministrativa, una situazione paradossale per cui i cittadini pagano e l’Amministrazione spreca: l’attuale sistema infatti comporta un costo per i cittadini ed una perdita per il Comune. È bastato studiare il sistema per individuare dei correttivi che porteranno un risparmio per le casse comunale e semplificheranno la vita dei cittadini».

In particolare, i certificati di stato civile, che costavano 5 centesimi allo sportello, saranno gratis online. I certificati d’Anagrafe in carta libera costeranno allo sportello 0,30 mentre online sarà gratuito. Mentre i certificati d’Anagrafe in bollo costeranno allo sportello 15,31 mentre online costeranno 14,62. È stato anche deciso che i certificati saranno stampati su normali fogli di carta bianca formato A4, un semplicissimo atto che comporterà un risparmio di alcune migliaia di euro e renderà i certificati stampati a casa dai cittadini del tutto legittimi.

«Puntiamo molto all’utilizzo dei sistemi online - ha dichiarato l’Assessore Giusto Catania - per facilitare il rapporto fra Amministrazione e cittadini, sia dal punto di vista della fornitura di servizi, come nel caso delle certificazioni online, sia dal punto di vista degli strumenti di interlocuzione e partecipazione».

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