ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Diego Cammarata rinuncia all'incarico al Senato

L'ex Sindaco Cammarata conclude la polemica infuocata sul suo possibile incarico come consulente del Senato per il taglio agli sprechi e rinuncia al posto

Balarm
La redazione
  • 27 giugno 2012

Si conclude in una bolla di sapone la polemica sulla nomina di Diego Cammarata come consulente del Senato per il taglio agli sprechi: l'ex sindaco di Palermo ha rinunciato all’incarico. «Ho inviato a Cicolani una lettera per rinunciare all'incarico - ha affermato Cammarata - non tanto perché credo che sia tutto irragionevole, ma soprattutto perchè era una cosa che avrei fatto per passione e invece passo per uno a cui si sta facendo un favore. Ho già chiarito con il senatore Cicolani che, se vorrà, presterò la mia consulenza a lui, a titolo gratuito».

Tante le voci contrarie a quello che pareva un possibile incarico
: la notizia aveva accesso un’ampia polemica suscitando proteste da parte di Italia dei Valori, rimbalzando perfino sulle pagine di cronaca nazionale. «È come affidare la gestione dell'Avis a Dracula», aveva affermato il capogruppo di Idv al Senato Felice Belisario. «Non lo faccio certo - ha precisato poi l'ex sindaco - perché credo che tutto questo sia ragionevole né perché intendo cedere a intimidazioni ma francamente non credo sia il caso, per una attività che svolgevo per sola passione, di passare per uno a cui viene fatto un favore».

E dopo la comunicazione ufficiale Cammarata ha voluto inoltre ancora una volta giustificare la sua scelta di dimettersi dalla poltrona di Sindaco del Comune di Palermo, specificando che il vero motivo dell'abbandono non erano certo i conti in rosso del Comune ma piuttosto i contrasti con il presidente delal Regione Raffaele Lombardo.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI