“Donnafugata” con Bonafede e Rava

Jazz “d’autore” e di quello più “autorevole” per il prossimo concerto della rassegna “Jazz al Metropolitan”, tenuta presso l’omonimo teatro di Palermo (viale Strasburgo 358), lunedì 14 febbraio, ore 21.30: Journey to Donnafugata è infatti, in ordine di tempo, l’ultima creazione jazzistico-musicale del pianista palermitano Salvatore Bonafede, una suite ispirata al romanzo “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Donnafugata è la residenza estiva dell’aristocratico protagonista don Fabrizio) filtrata attraverso l’ambientazione cinematografica di Luchino Visconti (che in Sicilia venne a girare il film) e le musiche di Nino Rota (che nella Bari sudista dalla nativa Milano si trasferì per andare ad insegnare al conservatorio) e che dunque ruota attorno ad un mondo di cui la Sicilia si è sempre considerata centro, proprio a metà strada fra il Sud e il Nord del mondo. E la Sicilia è il mondo di Bonafede, non solo per nascita ma anche per scelta (il compositore e jazzista palermitano ha vissuto a New York, ma ha preferito rientrare nei liti natii), così come non per avventura suoi sono pure i commenti musicali alle pellicole di due apprezzati registi siciliani, Ciprì e Maresco (Totò che visse due volte, Il ritorno di Cagliostro, etc.,). In “Journey to Donnafugata”, il disco che fissa questo “viaggio”, Bonafede ha voluto coniugare le musiche originali del film di Visconti con il proprio linguaggio, pervenendo ad un risultato che vuol rendere la complessità e la contraddittorietà dell’Isola, crocevia di culture, di filosofie di vita e di modelli. Se nel disco il compositore è affiancato da jazzisti di rango quali Enrico Rava (tromba, flicorno), John Abercrombie (chitarra elettrica), Ben Street (contrabbasso) e Clarence Penn (batteria), anche in questa serata “al Metropolitan” di particolare suggestività, sarà accompagnato, oltre che dall’amico Rava, anche dal contrabbasso di Pietro Ciancaglini, dal drummer Fabrizio Sferra e dal vietnamita Nguyên Lê, voce recitante Lucia Sardo.

Con sette dischi al proprio attivo fra circa una trentina di incisioni in collaborazione con il fior fiore dei jazzisti nazionali ed internazionali, Bonafede non ha certo bisogno di molte parole di presentazione: primo lavoro discografico Actor-Actress con Joe Lovano, Cameron Brown e Adam Nussbaum, poi con un trio a proprio nome composto da Marc Johnson e Paul Motian, quindi altre illustri collaborazioni (Eddie Henderson, Rufus Reid, Tom Harrell, Bill Goodwin, Lester Bowie, Sheila Jordan, Norma Winstone, Billy Cobham. Han Bennink, Bobby Watson, Lee Konitz, John Scofield). Del 1991 il premio come miglior nuovo talento attribuitogli dall’annuale referendum “Top Jazz” della rivista Musica Jazz e nel 2001 il Premio “Arrigo Polillo” per il cd Ortodoxa. Attivo come compositore per le ambientazioni cinematografiche della già citata ditta “Ciprì e Maresco”, ma fecondo anche sul versante teatrale, Bonafede insegna al Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani e guida la “Big Band Far Fly Music Community”, organico orchestrale votato alla musica di Luca Flores.

Informazioni e prevendita: Cine-Teatro Metropolitan (viale Strasburgo 358, Palermo), telefono 091.6887513; Ellepi Dischi (via Libertà 29/c). Biglietto: intero 23 euro, ridotto 17 euro (studenti, senior over 60, residenti nel territorio della Provincia di Palermo (con esclusione di Palermo città).