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I “cartoni animati” di Tommasina Squadrito

  • 15 luglio 2004

“Acustico-caustico”, la rassegna estiva di suoni, parole e visioni a cura di Curva Minore e del Parco Letterario Tomasi di Lampedusa, giunge a conclusione. Passato il clamore del Festino, venerdì 16 luglio, alle 21.30, a Vicolo della Neve a Palermo sarà la volta di una delicata performance durante la quale si intrecceranno le note e la poesia. Ai testi di Tommasina Squadrito, artista attiva in città da alcuni anni, con un atelier-laboratorio pieno di idee e di lavori, si legheranno, infatti, la musica scritta e suonata per l’occasione da Lelio Giannetto che al contrabbasso segnerà il percorso uditivo scandito dalle parole di Tommasina.

Il titolo dello spettacolo è “Fuori binario” e prende le mosse dall’omonima rivista periodica dedicata ai senza tetto che si pubblica a Firenze a cura dell’Associazione “Periferie al Centro” e che quest'anno compie 10 anni. A fine aprile, infatti, leggendo sul Manifesto un pezzo sul cd di Saverio Lanza “Ce l'hai  una sigaretta?” in cui elabora voci e suoni dei barboni della stazione di Firenze, la Squadrito lo richiede a Fuori Binario. Poi ad un concerto di Dario Buccino, l’incontro con Lelio che ha conosciuto, quand'era a Bologna, qualcuno di piazza Grande, un analogo giornale di strada. Da lì l’idea di questa performance sulle partiture dal colore grigio strada-asfalto e sulle splendide interpretazioni di Lelio.

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Ed ecco perchè Tommasina ha realizzato per lo spettacolo i Cartoni: per rifarsi all’esperienza di quanti vivono per le strade, nelle stazioni, giù nella metropolitana, nei giardini, con una casa improvvisata. Queste sculture, che saranno la scenografia animata dell’evento, faranno da sfondo al ritmico “Fuori... luogo, fuori giro, fuori città...” battuto dalla voce recitante, fino anche ad un “Fuori dall’isola” che richiama la nostra rubrica, qui su Balarm. Dice Tommasina Squadrito: “sono io chi chiedo i soldi per strada, sono io in esilio nella città in cui sono nata, sono io clandestina, rifugiata in questo paese, in questa cultura, in quest'isola. Quest’esperienza è per me stare fuori dall’isola, andare verso un 'altra terra”. Per info: Parco Letterario Tomasi di Lampedusa, tel. 091.6160796. Ingresso unico 5 euro.

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