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I "Concerti di Primaestate" celebrano Mozart

  • 10 giugno 2006

Giunti alla XV edizione, I Concerti di prima estate dell’Associazione musicale Kandinskij rappresentano un piacevole e prezioso appuntamento per gli appassionati di musica classica. Sotto la direzione artistica di Deborah Conte, quest’anno i sei spettacoli musicali, che si svolgeranno tutti a Palermo nell’atrio di Casa Professa, dedicheranno uno spazio particolare a Mozart, di cui quest’anno ricorre il 250° anniversario dalla nascita.

Si parte giovedì 15 giugno alle 21,15, con un programma molto intenso, tutto mozartiano: il "Concerto per pianoforte e orchestra K466" e la "Sinfonia n. 40 K550". Ad interpretare questo repertorio saranno l’orchestra da camera Kandinskij, fondata nel 1991 dai membri dell’associazione, diretta da Aldo Lombardo, ed accompagnata al pianoforte da Giusy Cascio, giovane talento siciliano che già dall’età di dodici anni suona sia in Italia che all’estero conseguendo un grande successo.

Questo concerto d’inaugurazione non vuole celebrare il musicista salisburghese in modo trionfalistico ma piuttosto testimoniarne attraverso i pezzi selezionati il genio estroso ma anche le forti tensioni emotive che furono caratteristiche dominanti del suo modus operandi, evidenziando questo suo "stare a cavallo" tra il classicismo e il movimento romantico. Infatti il "Concerto K466", composto nel 1785, rappresenta una composizione di stampo preromantico dove si comincia a muovere quella tempesta di passioni ed emozioni esaltata dalla scelta del re minore come tonalità di riferimento, che sarà propria di un romanticismo più pieno. Così è anche la "Sinfonia 40", una delle ultime e più belle composizioni del nostro autore si muove anch’essa in linea con lo "Sturm und drang" stravolgendo le regole sinfoniche che fino a quel momento erano state paletti essenziali per ogni compositore.

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Il secondo appuntamento è venerdì 16 giugno: tra i pezzi in programma la "Sonata in mi minore" di Brahms opera 38, "Sette variazioni dal 'Flauto Magico'" di Beethoven e la "Sonata per violoncello e pianoforte" di Debussy. Interpreti saranno il violoncellista Claude Haury che, cominciato lo studio dello strumento in modo promettente già a sette anni, oggi è primo violoncello dell’ensemble "Primo Contrappunto" di Firenze, ed il pianista argentino Federico Haldao, anche lui un enfant prodige della musica, un talento non soltanto sudamericano che ha riscosso successi in Europa in numerose formazioni cameristiche.

Il 19 giugno, data del terzo concerto, è la volta dell’"Ensemble Ottocento", formazione cameristica formata da musicisti provenienti dalle diverse orchestre della città di Palermo che eseguiranno il "Capriccio opera 79" di Saint Saens, il "Sestetto opera 6" di Thuille, e un pout-pourri sul "Barbiere di Siviglia" di Briccialdi. E poi, "Auguri Wofgang!", questo il titolo del concerto che si terrà sempre alle 21,15 il 22 giugno. Un repertorio per musica e voci che renderà omaggio al celebre compositore eseguendo il meglio della sua musica da camera insieme ai "Notturni". Ad accompagnare l’orchestra saranno i solisti di Opera Laboratorio, associazione formata in collaborazione con il Comune di Palermo e Teatro Massimo, che si cimenteranno con le pagine migliori della non meno importante produzione cameristica di Mozart, fra cui meritano risalto i sei "Notturni" composti su testo italiano del Metastasio.

Cambio di toni e strumenti per il concerto del 24 giugno, nel quale si esibiranno gli artisti polacchi dell’Ars Harmonica Trio. Un trio di musicisti dove la protagonista assoluta sarà la fisarmonica, per un programma fatto di musiche polacche ma anche del repertorio barocco di Vivaldi, per poi concludere con le composizioni di colui il quale ha reso grande questo strumento: Astor Piazzolla. Il festival si concluderà lunedì 26 giugno con l’esecuzione della "Serenata K361" conosciuta anche come "La gran partita", resa famosa dal celebre film "Amadeus": il brano sarà eseguito dall’ensemble "Prometheus" che avrà il privilegio di portare all’attenzione dell’uditorio una delle pagine più importanti per strumenti a fiato di tutta la storia della musica. I biglietti del costo di 8 euro con riduzioni solo per gli studenti a 5 euro, sono in prevendita al Boxoffice del Ricordimediastores e presso il botteghino della Biblioteca, a Casa Professa, il giorno del concerto a partire dalle ore 19.

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