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John De Leo in concerto con Vago Svanendo

Undici brani che fondono in armonia elementi jazz, sperimentazioni e musiche create con strumenti giocattolo, e confermano il cantante, uno dei più notevoli

Balarm
La redazione
  • 28 gennaio 2009

È la voce più interessante del panorama musicale italiano dell'ultimo decennio. Una voce-strumento, ora calda e grave, ora acuta e graffiante, le cui fondamenta soul sorreggono un articolato percorso che spazia dal rock al be-bop, fino alla musica contemporanea. È quella del cantante, compositore, oltre che tanto altro ancora, John De Leo, che giovedì 29 gennaio scalderà il pubblico del C.C.P Agricantus (via XX Settembre 82/a) alle 21.30 sulle note di “Vago svenendo”, suo primo album da solista, uscito lo scorso 9 novembre dalla Carosello Records.

L’album, una fusione perfetta di elementi jazz, sperimentazioni sonore e musica creata con strumenti giocattolo, si compone di 11 brani, tra cui ricordiamo “Big Stuff”, eseguita con 25 elementi dell’Orchestra Fondazione Arturo Toscanini di Parma, “Bambino Marrone”, la cui musica è stata creata interamente con strumenti giocattolo o “Tilt”, dove il particolare ritmo è ottenuto sfruttando il rumore dell’apertura e chiusura delle chiavi dello strumento a fiato. Una suggestioni di suoni, dunque, fusi armoniosamente per uno spettacolo che conferma il poliedrico musicista-cantante-autore romagnolo, come uno dei più notevoli, con questo suo lavoro.
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Quella di John De Leo è infatti una carriera in costante ascesa: dagli anni '90 ad oggi ha collaborato con Rita Marcotulli, Teresa De Sio e Metissage, Ambrogio Sparagna, Paolo Damiani, Stefano Benni, Banco del Mutuo Soccorso, Carlo Lucarelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu Quintet, Danilo Rea, Furio Di Castri, Roberto Gatto, Enrico Rava e molti altri ancora.

La sua ricerca oggi, invece, è più tesa a cercare un sodalizio tra musica, letteratura e video arte: con Furio Di Castri e Roberto Gatto ha infatti, ad esempio, musicato “Le città invisibili” di Italo Calvino, mentre con Carlo Lucarelli ha presentato “Songs - esercizi spirituali per il nuovo millennio”, e ancora “Racconti Italiani” con Stefano Benni per Romaeuropa Festival '07.

Anche nel suo ultimo lavoro discografico, “Vago svanendo”, tra l’altro Joh De Leo si è valso della collaborazione dello scrittore, infatti Stefano Benni, insieme ad Alessandro Bergonzoni, è presente anche nel DVD allegato al Cd. Il costo del biglietto per lo spettacolo è di 18 euro per quello intero, di 15, più 1 euro per i diritti di prevendita, per i possessori della carte Cral, Ideanet e Diamond, di 12, per studenti, under 30 over 60 e residenti della Provincia di Palermo. Per informazioni visitare www.agricantus.org, o telefonare allo 091.309636.

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