MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

Kals’Art: musica per tutta l’estate

  • 27 giugno 2005

Presentato ufficialmente il cartellone musicale di "Kals’Art 2005", curato da Giovanni Callea, che prenderà il via il 1° luglio per svilupparsi lungo l’arco di due mesi, e coinvolgere così le piazze dell’antico quartiere arabo oltreché i tradizionali siti deputati agli spettacoli. Incentrato sulla contaminazione artistica e la scoperta di nuove dimensioni sonore, il programma si articola in cinque differenti sezioni, "Mare aperto", "Maree", "Riflessi", "Kals’Art Wawe", "Musica alle parole".

"Mare aperto" costituisce l’anima rock della rassegna, che affida la prima ai Modena City Ramblers (2 luglio ore 22, piazza Kalsa), folk band italiana al cui ultimo disco "Appunti partigiani" hanno collaborato artisti quali Billy Bragg, Goran Bregovic, Francesco Guccini, Morgan, Piero Pelù, Bandabardò, Paolo Rossi, mentre territori musicali diversi saranno invece battuti dagli Oi Va Voi (sabato 16 luglio ore 22, piazza Magione), commistione fra "klezmer" e più moderni e smaliziati ritmi contemporanei, quindi in stile Nick Drake e Syd Barrett l’oriundo venezuelano Devendra Banhart (domenica 17 luglio ore 22 piazza Magione), poi la seconda edizione del "Balarm Rock Festival" con i veneti One Dimensional Man e i siracusani Mashrooms (lunedì 18 luglio ore 22, piazza Magione) e i bolognesi Franklin Delano (sabato 21 agosto ore 22, piazza Kalsa). Musica internazionale ma in lingua italiana è quella dei piemontesi Mambassa (domenica 14 agosto ore 22, piazza Magione) ed internazionali sono ormai pure le sonorità crepuscolari dei siciliani Agricantus (venerdì 12 agosto ore 22, piazza Kalsa) accompagnati sul palco dai loops di Dj Ravin del "Buddha Bar", i profumi etno-klezmer Sandy Lopicic Orkestar (venerdì 20 agosto ore 22, piazza Kalsa) ed infine per la contemporanea psichedelia, i Jennifer Gentle (sabato 21 agosto ore 23, piazza Kalsa).

Adv
Altra rassegna sarà "Maree", rivolta alla contaminazione fra varie culture musicali espressa da voci femminili le più rappresentative: esordio affidato ai lusitani Madredeus, (sabato 2 luglio, ingresso 10 euro), apprezzatissimi esponenti del fado portoghese, come pure nella tradizione delle radici portoghesi riscontrabili in Sardegna si innesta il maliardo canto della sarda Franca Masu (martedì 5 luglio), quindi si va nel Mali africano con Rokia Traorè (mercoledì 6 luglio), cui seguono i francesi Nouvelle Vague (giovedì 7 luglio) a rivestire di pop jazz alcuni successi rock d’annata, quindi Rebekka Bakken (venerdì 15 luglio), voce leggera armonizzata a ritmi jazz e pop, la suggestiva vocalità della raffinata cantautrice Lucina Lanzara (sabato 30 luglio), e la tricolore Cristina Donà (martedì 12 luglio), nota ormai pure all’estero per intensità vocale e compositiva. A rappresentare la bossa nova brasileira Paula Morelenbaum (mercoledì 13 luglio), seguita dal talento tutto nuovo di Rossana e Zelia (venerdì 5 agosto) e dalla fresca affermazione della vocalist Chiara Civello (giovedì 21 luglio). È invece Tom Waits l’ispiratore del trio Marlango con un originale mix di rock, jazz e pop, la cui lead-vocalist Leonor Watling, attrice oltre che musicista, molti ricorderanno per la sua partecipazione in "Parla con Lei" di Almodovar (sabato 23 luglio), e ancora fado con Mafalda Arnauth (domenica 24 luglio), mentre giungono dalla Scandinavia la jazzista Viktoria Tolstoy, (venerdì 29 luglio), nipote del grande scrittore russo Lev con "My Swedish Heart", e Kari Bremnes (sabato 6 agosto), talentuosa norvegese interprete dei brani di Leonard Cohen con sfumature "joni-mitchelliane". Famosa in tutto il mondo è la voce jazz della romana Maria Pia De Vito (giovedì 28 luglio), mentre scozzese è Andi Neate (mercoledì 27 luglio), nuova promessa indie rock (tutti i concerti di questa rassegna si svolgeranno a Santa Maria dello Spasimo alle ore 21.30, tranne Andi Neate, a palazzo Bonagia, stesso orario).

Tutto all’insegna del duo il ciclo "Riflessi", attento alla musica etnica, minimalista e jazz, un insolito confronto fra artisti e strumentisti, a volte di tradizioni diverse, a volte coinvolti in ardite accoppiate sonore, a palazzo Bonagia sempre alle ore 21.30: Gianni Gebbia, sassofonista palermitano le cui sonorità free saranno avviluppate all’organetto diatonico di Dominique Regef (venerdì 8 luglio), i palermitani Leopizzi-Guzzo (chitarra-arpa) con l’ultimo lavoro discografico (sabato 9 luglio), il fiatista argentino Javier Girotto con l’accordion di Luciano Biondini (mercoledì 6 luglio), il duo Milici-Schiavone, armonica e pianoforte, con jazz classico ed originali contaminazioni pop (lunedì 11 luglio), i compositori Sciaino e Curran a dar vita ad una performance in cui verranno utilizzate le ampie capacità creative del computer (martedì 19 luglio), il duo sax-pianoforte Orazio Maugeri e Salvatore Bonafede per rivisitare musiche da film hollywoodiane (mercoledì 20 luglio), il clarinetto di Gabriele Mirabassi abbinato alla chitarra brasiliana di Guinga (sabato 23 luglio), il duo Pasquini-Sulis in riletture per violino e percussioni del tango di Piazzolla (domenica 24 luglio), il duo Giannetto-Politi alla scoperta di canti e suoni della nostra terra (giovedì 28 luglio), la sensuale voce di Petra Magoni a percorrere le corde del contrabbassista Ferruccio Spinetti (venerdì 29 luglio), il duo Guerzoni-Mirandola (chitarra-contrabbasso) che spazia dalle sonorità classiche a quelle sudamericane, passando per jazz e blues (domenica 10 luglio), i fiati arcaici di Mario Crispi con la chitarra di Aldo De Scalzi (mercoledì 13 luglio), la zampogna cromatica di Giancarlo Parisi con il piano di Katia Pesti (martedì 26 luglio).

Quindi le ultime due sezioni, "Musica alle parole", dedicata all’uso della parola come strumento musicale, per la quale nel Cortile di Palazzo Palagonia ascolteremo lo scrittore Stefano Benni in un omaggio alla figura di Thelonius Monk (giovedì 4 agosto ore 21.30, Santa Maria dello Spasimo), il giornalista Roberto Alajmo ne "Il funerale di Pirandello" e "I Pazzi di Palermo" (rispettivamente 18 e 19 luglio ore 21.30, ExPa, palazzo Cefalà, ingresso ad inviti) accompagnato da organetto, le canzoni d’autore del milanese Carlo Fava (martedì 2 agosto ore 21.30, Santa Maria dello Spasimo), il giovane Pippo Pollina (martedì 17 agosto ore 22, piazza Kalsa), Sylviane Dupis & Faxet in vari "jazz reading" (giovedì 21 luglio ore 21.30, palazzo Bonagia), il cantautore genovese Federico Sirianni (mercoledì 20 luglio ore 21.30, Santa Maria dello Spasimo); e "Kals’Art Wave", filone che intende ritrovare nelle proposte offerte - tutte a piazza Kalsa alle ore 22 - le più profonde radici della cultura musicale mediterranea: Bollywood Brass Band (mercoledì 27 luglio), il serbo Boban Markovic e la sua Orkestar a rievocare le sonorità tipiche dei film di Kusturica (mercoledì 10 agosto), l’etnica dei Lautari scoperti e prodotti da Carmen Consoli (domenica 31 luglio), Banda di Avola (martedì 9 agosto), il jazz tango di Boris Kovac (martedì 26 luglio), i partenopei Cantodiscanto con tarantelle contaminate da suoni afro (sabato 30 luglio), i Flamenjazz con la compagnia "Gitana Cortès" di Joaquin Cortez (mercoledì 18 agosto), il percussionista siracusano Alfio Antico e la sua travolgente teatralità per "tamburi, anima e voce" (giovedì 11 agosto), ed infine Daniele Sepe con il cd "Vite Perdite" (giovedì 19 agosto).

Particolari due ulteriori spazi ritagliati all’interno della mega-kermesse. Il primo è incentrato sui Neomelodici, cantanti napoletani che nel secondo dopoguerra si contendevano con i marsigliesi la piazza della Kalsa, fra liti, amori, amicizie, contrabbandi, passioni e naturalmente musica: un progetto, per la supervisione di Beppe Vessicchio, con cui Kals’Art 2005 recupera nell’omonima piazza i suoni più tradizionali, affidandosi, in occasione della festa patronale di Santa Teresa, ai nomi più prestigiosi della musica napoletana contemporanea, inseriti per la prima volta a pieno titolo nel palcoscenico internazionale della world music, melange fra musica tradizionale e modelli musicali decisamente pop-moderni. Nella tre giorni musicale che accompagnerà la festa patronale dello storico quartiere palermitano, a partire dalle ore 22 risuoneranno le note di Mario Trevi, Franco Moreno, Laura Bologna (21 luglio), Cinzia Oscar, Natale Galletta, Gianni Antonio (22 luglio) e Mauro Nardi, Veronica Li Causi, Gianni Nani (23 luglio). L’altra iniziativa è realizzata in collaborazione con la prestigiosa etichetta discografica perugina Egea Records: in rassegna, nell’arco di tre giorni a piazza Kalsa, ore 22, alcuni fra i nomi più noti del panorama folk e jazz italiano, tra cui Marco Zurzolo (mercoledì 3 agosto), sensibile sassofonista capace di mettere il jazz al servizio del recupero delle sonorità partenopeo-mediterranee, il progetto palermitano della cantante Olivia Sellerio e del suo gruppo Accabanna (martedì 2 agosto), quindi il combo italo-marocchino Tangeri Cafè Orchestra (giovedì 4 agosto).

Nella prima settimana di settembre, infine, si svolgerà a piazza Magione la rassegna "Kals’art Overground" che, come gli anni scorsi, presenterà le proposte d’avanguardia più interessanti dell’attuale scena musicale internazionale. Quest’anno gruppo di punta saranno i Wilco, band americana capitanata dall’eclettico Tweedy, con il progetto "Un fantasma in carne e ossa" (4 settembre), mentre ancora in fase di definizione sono i gruppi per le altre date del 3 e 8 settembre.

Verrà allestito al Noviziato dei Crocieri (via Torremuzza alla Kalsa) il servizio informazioni e prevendita Book Shop. I concerti in programma allo Spasimo costeranno 3 euro (più 1,50 di prevendita) e verranno distribuiti nei punti vendita del circuito "Ticket One". I biglietti disponibili nei luoghi degli spettacoli poco prima dell’inizio non avranno costo di prevendita. Possibile la sottoscrizione di un mini-abbonamento per assistere a più spettacoli (stock di biglietti per spettacoli musicali, teatrali o cinematografici): dieci spettacoli musica/cinema, sottoscrivendo un abbonamento del costo di 30 euro (più 3 di prevendita), oppure cinque spettacoli musica/cinema (15 euro, più 1,50 di prevendita). Prevendita in tutti i punti Snai, Box Office di Ricordi e Ellepì. A tutti gli abbonati sarà regalata la t-shirt ufficiale Kals’art e la moleskine con tutte le informazioni sulla rassegna, mentre ai soli abbonati della rassegna musicale andrà il cd ufficiale di Kals’Art.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI