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L'Ottocento a Villa Igiea: rivive il Ballo del Gattopardo

Atmosfere da favola, sete pregiate e danze: al Grand Hotel Villa Igiea di Palermo si celebrano i fasti dell'Ottocento con la Compagnia Nazionale di Danza Storica

  • 14 marzo 2013

Nella sala la luce è tenue, tutto è silenzioso. Un'atmosfera magica coccola ogni cosa, la esalta. I decori e i colori sembrano vivi, la bellezza dell'Art Nouveau e del mobilio realizzato di Vittorio Ducrot lasciano attoniti per lo splendore. È tempo che parta la musica: le pagine della grande lirica ottocentesca ed il reading delle pagine più significative del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa sono accompagnati da cerchi di valzer e ampi vestiti di sete antiche dipingono un mondo lontano. È il programma del "Gran Ballo del Gattopardo - Celebrando i Florio", in programma sabato 16 marzo alle ore 21.30 al Grand Hotel Villa Igiea, in collaborazione con la Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca.

Sarà una serata dedicata a tempi distanti. Sorrisi nascosti dietro agli angoli della sala, sussurri stupiti: quando siamo entrati all'interno di una macchina del tempo?
Uomini e donne in piedi ascolteranno la voce di un soprano con gli occhi socchiusi, poi si uniranno nelle danze tratte dai manuali dei più celebri maestri del XIX secolo. Valzer, contraddanze, mazurche: la preziosa sala Belle Époque è lo scenario perfetto, con i suoi intarsi, le sue colonne, i suoi marmi e i suoi preziosi decori. Dalle grandi finestre che danno sull'esotico giardino ci si aspetterà quasi di vedere passeggiare i membri della famiglia Florio, dei quali è il merito di aver costruito l'hotel.

I danzatori della Compagnia Nazionale di Danza indosseranno i costumi dell'epoca, per deliziare la vista di chi parteciperà all'evento. E tra inchini e tessuti increspati, arriverà il momento delle pause, durante le quali verrà servito un buffet di alta pasticceria e cioccolateria a cura degli chef del Grand Hotel, nel suggestivo ristorante “Donna Franca Florio”. Dolci, torte, praline preziose: per deliziare il palato come si faceva alla fine di quell'Ottocento, così ben dipinto da Tomasi di Lampedusa.

Il costo della partecipazione all'evento, aperto a tutti, è di 40 euro con ingresso in lista. Gli ospiti possono scegliere se presentarsi indossando le sete e i merletti degli abiti ottocenteschi o in abiti...contemporanei, ma pur sempre eleganti, per vivere in prima persona lo sfarzo di un'epoca ricca e sontuosa, nella cornice liberty di Ernesto Basile. Il Carnet de bal prevederà momenti di spettacolo e di relax con vin d'honneur fino a mezzanotte. Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare i numeri 091.6312111 e 091.6314262.

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