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La "Guida Blu 2011" premia tre località siciliane

Sono Salina, San Vito lo Capo e Noto ad aver ricevuto le cinque vele della "Guida Blu"; ma Goletta Verde rivela l'inquinamento delle acque

Balarm
La redazione
  • 11 giugno 2011

Anche quest’anno la classifica della "Guida Blu 2011", stilata da Legambiente e Touring Club Italiano vede i primi posti tutti siciliani: su 14 località balneari italiane premiate con le famose cinque vele, vediamo Salina, San Vito Lo Capo e Noto. Quattro vele se le aggiudicano Favignana, Siculiana e Pantelleria, tre vele Lampedusa e Linosa, Ustica, Custonaci, Menfi, Campobello di Mazara, Sciacca, Modica, Brolo, Taormina, Cefalù e Sant’Agata di Militello. Dieci le spiagge premiate con due vele, sei quelle con una vela. Su 367 località censite, 34 sono siciliane.

Ma se queste sono considerate dalla "Guida Blu 2011" le migliori spiagge per accoglienza, servizi al turista, panorami mozzafiato, bisogna però considerare l’inquinamento delle acque, che risulta evidente dalle analisi di Goletta Verde, la barca di Legambiente che ne valuta la qualità: nel 2010 risultano fortemente inquinate delle località situate proprio a pochi chilometri da quelle premiate, come il lungomare San Vito 3 a Mazara, la Foce Alcantara a Taormina, la foce Akragas ad Agrigento, la foce Irminio a Donnalucata, la foce Nocella a Terrasini.

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