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Le "nozze d'argento" della Banda Osiris

  • 8 dicembre 2006

Un po’ concerto, un po’ recital, un po’ teatro. È difficile, forse impossibile, definire "Banda.25", lo spettacolo della Banda Osiris in programma mercoledì 13 e giovedì 14 dicembre alle 21.15, all’interno della stagione teatrale del Metropolitan di Palermo (viale Strasburgo 358), in sostituzione di "Marciel in Italia – I colori della vita", la cui tournèe italiana è stata annullata per problemi dell’artista (ingresso biglietto intero 33 euro, ridotto Metropolitan Card 27 euro; prevendite presso teatro Metropolitan e Ellepi Dischi, via Libertà 29/C; info e botteghino telefono 091.6887513).

Ecco, forse spettacolo è la parola migliore, perché darà sicuramente spettacolo la creatività di questi quattro storici musicisti del panorama italiano che, con instancabile comicità e competenza, hanno attraversato i nostri ultimi 25 anni, saltellando qua e là, dal teatro da strada alla radio, alla tv (sono i musicisti di "Parla con me", la trasmissione di Serena Dandini), al cinema, al teatro e persino nelle librerie (per Bompiani hanno pubblicato "L’opera da tre Sol"). I quattro sono Sandro Berti (mandolino, trombone), Gianluigi Carlone (voce, sax, flauto), Roberto Carlone (trombone, tastiere) e Giancarlo Macrì (percussioni, basso-tuba) ed in "Banda.25" sono affiancati da altri tre giovani musicisti, con un "effetto banda" potenziato ed il palco sparso di strumenti.

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"Banda.25" racconta i 25 anni di carriera della Banda Osiris ed al tempo stesso 25 anni di storia in un’Italia che cambia ma che resta un po’ sempre la stessa. Prendendo spunto dai brani originali del loro ultimo cd omonimo (realizzato con molti ospiti tra cui Fiorello, Stefano Bollani, Petra Magoni), il racconto è compiuto attraverso delle immagini proiettate che fanno da sfondo, e soprattutto attraverso la musica e la parola. Qualsiasi tipo di musica, qualsiasi genere di parola. Anzi, tutti i tipi e tutti i generi mescolati in un insieme dall’effetto comico e dissacrante, in un clima festoso e divertente che si scioglie di tratto in tratto in atmosfere romantiche e rarefatte. Tra musica seria e musica comica, poesie, citazioni colte e trash, canzoni d'autore e jingle pubblicitari, il tentativo è quello di accostare la parola al canto, in ogni maniera possibile, cercando di superare le differenze, di farli scivolare l’uno nell’altro senza soluzione di continuità.

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