Le terrazze di Expa: musica, mostre e anni '60

Sono ufficialmente riaperte le terrazze del Piano Nobile di Expa (via Alloro 97) per la stagione estiva 2009, museo en plen air, con affisse le gigantografie di David LaChapelle. Antico appartamento del settecento bombardato dalla seconda guerra mondiale, senza soffitti con le pareti affrescate dalla suggestiva sovrapposizione di intonaci colorati e scrostati dal tempo è oggi sede di centinaia di eventi culturali di qualità: «Una sorta di "espansione estiva" della galleria di architettura e design EXPA, Off della Triennale di Milano». - spiega Tiziano Di Cara, che con Giuseppe Romano, gestisce lo spazio. Domenica 31 maggio, Expa presenta "PALERMO 60/09 creativi a confronto dalla Ricasoliana a Facebook": non solo amarcord, ma un incontro vivace tra generazioni a confronto, sull’onda della suggestione di una testimonianza legata ai mitici anni Sessanta, circa 4 minuti di un filmato in 8 mm girato dall’artista Cosimo Rizzuto nel 1963, durante la manifestazione La Ricasoliana (1962-69), detta “la via Margutta palermitana”, una rassegna organizzata dai giovani galleristi Panseca e Li Vigni, gestori della galleria Il Chiodo in via Ricasoli. Ritrovato dal figlio di Rizzuto, Giovanni, e pubblicato su Facebook, in poche ore il video viene visto migliaia di volte, la notizia si propaga on-line con effetto a catena a centinaia di utenti che lasciano i propri commenti e propongono iniziative in nome di quella irripetibile Ricasoliana.

I critici palermitani Marina Giordano (già autrice del saggio "Palermo ’60. Arti visive, fatti luoghi protagonisti", edito da Flaccovio) ed Emilia Valenza hanno invitato al confronto, rispettivamente, artisti testimoni di questa esperienza degli anni Sessanta e giovani artisti palermitani che parteciperanno anche con delle opere, appendendole al primo chiodo disponibile, ricreando quell’affastellamento di opere che rese unica La Ricasoliana. A presentare la serata sarà Davide Camarrone, giornalista e scrittore. Durante la serata ci sarà la preziosa testimonianza via Skype di Filippo Panseca e l'artista Nuele realizzerà dei ritratti live al costo di 100 lire cadauno (portate le monete) così come usava fare durante La Ricasoliana. A seguire, selezioni musicali anni '60 a cura di Marco Liotti.

Expa, rimarrà aperto per tutta l'estate dal venerdì alla domenica dalle 19 alle 23, ideale per un aperitivo rinforzato, con musica e videoarte (il programma su www.expa.org) e dal 1 luglio al 15 settembre il Piano Nobile rimarrà aperto fino alle 24. «Come ormai tutti sanno - continua Tiziano Di Cara - il piano nobile EXPA è oggetto di una ordinanza cautelare del tribunale che ne limita le attività fino a una certa ora, quindi è ormai consuetudine lasciare le terrazze per quell'ora mentre il resto della città paradossalmente sta appena iniziando a pulsare, questo è il prezzo che purtroppo paga l'encomiabile sforzo di rigenerazione culturale attuato in questi anni degli ideatori di EXPA a cui, fra l'altro, 21 inquilini delle vicine case popolari chiedono 105000 euro di risarcimento per danni psicologici».

Al piano terra, nelle cavallerizze, continuano le esposizioni di architettura: focalizzando stavolta sul lavoro degli architetti Giovanni Traverso e Paola Vighy, in corso fino al 28 giugno dalle ore 18 alle ore 23. Occasione della mostra dal titolo "Space Made Light traverso - vighy 1994- 2009", sarà la riapertura della nuova area commerciale dell'aeroporto di Palermo Falcone Borsellino. Si tratta di una composizione di forme e materiali che suggeriscono esperienze fisiche ed emotive in grado di richiamare l’identità della regione Sicilia. Le pareti sono costituite da elementi in terracotta di diverso formato la cui composizione sintetizza le forme spontanee del territorio e ricorda la trama delle pavimentazioni in pietra del centro storico della città; le tonalità dei bordi smaltati evocano gli aspetti cromatici del mare, delle saline e degli agrumeti.