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Lo studio di Emma Dante al teatro Ditirammu

Traendo ispirazione da una storia reale, il testo di Emma Dante arriva in scena con uno spettacolo che analizza impulsi e paure d'un trauma infantile

  • 24 novembre 2011

Uno studio scenico che, partendo da una storia reale prende in analisi movenze, paure e retropensieri che si celano dietro un segreto: arriva al Teatro Ditirammu "Per guardarti meglio" in scena venerdì 25 e sabato 26 novembre ore 21.30, spettacolo con Sabrina Petyx e Sabrina Recupero per la regia di Emma Dante.

Le attrici partono dalla sensibilità bambina d’una cappuccetto rosso dei nostri tempi, che s’agita tra timori e ingenuità e paure, per raccontare la storia ispirata ad una vicenda veritiera che parla degli abusi e le imposizioni d'un uomo su una bambina indotta ad un lungo silenzio forzato. Uno studio scenico intenso centrato sul corpo e sulla psiche, che partendo dallo scenario di una stanza dei giochi con bambole e balocchi rievoca ricordi orrendi di un’infanzia rubata. I flashback si animano e si travestono di gesti e parole meccaniche, quasi come se fossero dei riflessi incondizionati a parlare e a raccontare.

Lo spettacolo, che rientra nella rassegna teatrale “L'energia dell'errore”, affidata alla direzione artistica di Gigi Borruso, nell'ambito di Ferakalsa, ha il costo di ingresso di 12 euro per il biglietto intero, 10 euro, quello ridotto per studenti e over 60. Per informazioni e prenotazioni si può contattare il numero 091.6177865.

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