Luca Ragagnin, parole e jazz al Kursaal Tonnara
Da sempre innamorato del jazz, Luca Ragagnin porta a compimento un omaggio tra racconto e poesia, aulica visione e romantiche fascinazioni
Al Kursaal Tonnara (via Bordonaro 9), sabato 27 giugno alle ore 19,30, (ingresso libero) su invito dell'associazione Ars Nova, nell'ambito della rassegna "Nuovamente Jazz", una presentazione d'eccezione: "Un amore supremo" (Instar editore) il nuovo libro di Luca Ragagnin. Poeta e scrittore torinese, l'artista ha firmato i testi di gruppi musicali celebri, dai Delta V ai Bluvertigo, fino ai Subsonica. Nel 1996 vince il Premio Montale (per la poesia con una silloge inedita, letta nello stesso anno da Vittorio Gassman nel ciclo televisivo “Cammin leggendo”) e dal 1997 ad oggi ha firmato 22 lavori, tra raccolte di poesie, racconti e saggi; tra questi, da ricordare la “Trilogia dei vizi” -“Elogio Della Sbronza Consapevole” (Marsilio, 2005), “Elogio Dell'Amore Vizioso” (Marsilio, 2006) e “Smokiana” (Marsilio, 2007), scritta a 4 mani con Enrico Remmert, il piccolo dizionario gastropop “Canzoni da Mangiare” (Il Leone Verde, 2003) e le raccolte di poesie “Biopsie” (Manni, 2000), “La Balbuzie Degli Oracoli” (Manni, 2003) e “Granny Smith” (Marco Valerio, 2007).
Presentato dal giornalista e scrittore Davide Camarrone, l'artista giunge dunque a Palermo per presentare la sua ultima creazione al pubblico, in un incontro speciale moderato da Manuel Croce. "Un amore supremo" rivela la storia del jazz attraverso i suoi nomi pù noti: Louis Armstrong, Charlie Mingus, Billie Holiday, Charlie Parker, Chet Baker, Lester Young, Miles Davis, Bill Evans, Ornette Coleman, Gerry Mulligan e molti ancora, raccontati con istintiva musicalità e passione. Da sempre innamorato del jazz, Ragagnin porta a compimento un omaggio tra racconto e poesia, aulica visione e romantiche fascinazioni, redigendo, attraverso 64 racconti e ritratti, una personale storia della musica e dei musicisti, a partire dal capolavoro di John Coltrane (A Love Supreme, Impulse!, 1964) dal quale prende a prestito il titolo dell'opera.
Ragagnin(www.lucaragagnin.it) descrive con un linguaggio vivo e brillante le storie segrete di una musica che ha caratterizzato la nostra cultura e dona l'occasione di scoprire meglio questo genere musicale tanto amato in tutto il mondo, mediante la storia dei grandi che lo hanno reso ciò che è oggi. Alla presentazione seguirà il concerto dell'israeliano Omer Vital, contrabbassista, compositore e musicista, capace di unire svariate influenze etniche coniugandole con spiccate doti jazzistiche (tra le sue collaborazioni ricordiamo quella con Steve Grossman, Jimmy Jacob, Al Foster e Kenny Garrett), accompagnato dal suo gruppo.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
MISTERI E LEGGENDE
L'hanno fatto i romani e c'entrano gli elefanti: la leggenda del Ponte sullo Stretto
48.930 di Aurelio Sanguinetti -
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
39.567 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




