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Morandi, il tour teatrale fa tappa a Palermo

  • 20 aprile 2004

Non vuole promuovere un disco in uscita, ma semplicemente rinnovare dal vivo l’abbraccio ideale con un pubblico plurigenerazionale che da anni lo segue con immutato affetto. Gianni Morandi, rifiutate le innumerevoli e allettanti proposte televisive (ogni suo programma, show musicale o sceneggiato, registra sempre altissimi ascolti), ha iniziato da Firenze lo scorso gennaio un lungo tour nei teatri italiani che si concluderà nel mese di maggio a Torino e farà tappa a Palermo il 21 e 22 aprile per due concerti al cineteatro Golden, in via Terrasanta 60 (biglietti numerati 40/45 euro, prevendita al botteghino del teatro e da Ricordi Mediastore, in via Cavour 133). «Dopo tanta televisione - ha spiegato l’artista - ho scelto di fare questo tour teatrale per ritrovare un rapporto più semplice e diretto col pubblico. Lo spettacolo, scritto assieme a Francesco Freyre, collaboratore di Antonio Albanese, è una via di mezzo tra un concerto e un recital: ci sono canzoni ma anche parole. E’ costruito su un immaginario dialogo tra me, Gianni Morandi, il cantante, e un altro me, Gianluigi, che è il mio nome intero, un uomo qualunque.»

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Cantore dell’amore e delle emozioni del cuore, Morandi riproporrà con la consueta accattivante simpatia gli evergreen del suo repertorio insieme ai brani dell’ultimo disco “L’amore ci cambia la vita”: “Ricominciamo da qui”, “Abbracciami”, “Dimmi adesso con chi sei” e l’omonima “L’amore ci cambia la vita”. Il disco, composto fra gli altri da Mario Lavezzi, Mogol, Marco Falagiani, Jimmy Villotti e arrangiato da Celso Valli, è uscito nel 2002 e a soli sette giorni dall’uscita nei negozi aveva già vinto il disco di platino (più di centomila copie vendute). E’ nota anche la grande passione di Morandi per lo sport: giocatore ed instacabile animatore delle iniziative benefiche della Nazionale Cantanti di Calcio, è anche un ottimo fondista (lo scorso novembre ha partecipato alla maratona annuale di New York). Un artista che ha fatto della semplicità e dell’immediatezza i segni distintivi di una carriera musicale costellata di successi e ha saputo rinnovarsi con umiltà ed intelligenza anche nei momenti meno fortunati. Un protagonista intramontabile della canzone melodica italiana a cui il pubblico continua a tributare da oltre quarant’anni un caloroso e meritato apprezzamento.

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