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"Ninnarò", il presepe raccontato al Ditirammu

La vera storia del Natale ripercorsa attraverso le fiammelle di nove candele; il testo di "Ninnarò" è una composizione di Rosa Mistretta e Vito Parrinello

  • 23 dicembre 2011

Esiste una storia che tutto il mondo conosce e che non si è stanchi mai di raccontare, specialmente quando la narrazione diventa un vero e proprio atto di fede: domenica 25 alle ore 18.30 e dal 26 al 28 dicembre alle ore 21.30 la Compagnia del Teatro Ditirammu porta in scena "Ninnarò, il Presepe raccontato", lo storico spettacolo che rappresenta il memoriale della nascita di Gesù e che dal 1995 ormai rappresenta un appuntamento fisso delle feste natalizie, tanto da esser stato segnalato da importanti emittenti nazionali. Per la prima volta venerdì 30 dicembre "Ninnarò" debutterà a Parigi al Théeatre de la Vieille Grille.

Il testo è una composizione di Rosa Mistretta e Vito Parrinello liberamente ispirato al Vangelo secondo Luca e dal repertorio musicale popolare; "Ninnarò" trova la sua sintesi nei sunatura, cantastorie spesso ciechi, che fino ad alcuni anni addietro, raccontavano, durante l'anno, fatti ed avvenimenti secondo un antico almanacco di usi e costumi popolari. Una storia senza tempo che prende vita dal canto di Rosa Mistretta e dalle musiche dell'orchestra della Compagnia e che affida il racconto alla figura emblematica di Turidduzzu, sacrestano trasandato con un berretto grigio e un piccolo libricino che tiene dentro la tasca del suo cappotto senza stagione.

La vera storia del Natale ripercorsa attraverso le fiammelle di nove candele che via via il sacrestano va accendendo e che ripercorrono le tappe delle vicende che precedono l'avvento, dall'editto di Cesare alla nascita di Gesù; sul palco con Rosa Mistretta, Gigi Borruso, Elisa, Giovanni e Vito Parrinello, Salvo Lupo, Massimo Vella, Rosalia Raffa, Giacco Pojero, Daniele La Mantia, tutti protagonisti di una storia ben chiara nell'immaginario popolare e che si riempiono di poesia e magia. Il biglietto di ingresso allo spettacolo è di 12 euro intero, 10 euro ridotto per studenti e over 60. Inoltre, lunedì 26, martedì 27 e mercoledì 28 dicembre dalle ore 18 al Ditirammu si gioca con "Nicù", due folletti in scena ed uno in regia del "mondo di Folleria". Il costo delle cartelle per giocare a tombola sarà 8 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini, dall'ambo alla tombola ci saranno premi utili e divertenti.

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