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Omaggio a Grotowski, genio del teatro sperimentale

Jerzy Grotowski è stato il principale innovatore del panorama teatrale contemporaneo

  • 13 maggio 2004

Quattro giorni dedicati a Jerzy Grotowski, uno dei maestri del teatro novecentesco. A rendergli tributo, dal 13 al 17 maggio, sarà l’officina teatrale “Casa Teatro”, diretta dal peruviano Carlos Riboty, con la collaborazione della “Fabbricateatro” di Catania. Il programma per celebrare il grande regista, direttore e teorico polacco è molto ricco e prevede incontri, dibattiti e proiezioni video. Ospite d’eccezione sarà il CIRT, “Centro indipendenti di ricerca teatrale” di Milano, diretto da Mario Ruggeri. A quest’ultimo sarà affidata la realizzazione degli eventi principali nell’ambito della manifestazione; un laboratorio teatrale aperto ad attori e ballerini e lo spettacolo di ispirazione grotowskiana “La Caduta”, di scena all’oratorio Santo Stefano Protomartire di Palermo (via Monte di Pietà) il 15 e il 16 maggio alle 21.

Jerzy Grotowski è stato il principale innovatore del panorama teatrale contemporaneo. Nel corso del suo percorso artistico le teorie del regista hanno subìto numerosi cambiamenti, ma il nodo centrale è sempre rimasto il rinnovamento del teatro a partire dalla valorizzazione dell’attore e del suo essere, sulla scia delle intuizioni di Stanislavski. Fonda nel 1959 a Opole il “teatro laboratorio” e in un primo momento porta avanti l’idea del “teatro povero”, che si fonda solo sui due elementi centrali della rappresentazione, l’attore e il pubblico, rinunciando a tutte le altre componenti. Evoluzione ideale di questa prima fase è il concetto elaborato negli anni ’70 del “parateatro”, che persegue l’abolizione del distacco tra attore e spettatore spostando l’attività drammaturgica nel luogo reale dell’azione.

Le ultime riflessioni degli anni ’80 e ’90, sedimentate soprattutto nel Laboratorio di Pontedera, lo porteranno a fondare il “teatro delle sorgenti”, in cui il recupero delle tecniche di meditazione delle culture primitive, come il voodoo dei neri o i rituali messicani, divengono elemento imprescindibile dell’esperienza recitativa. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a Casa Teatro, via Porta di Castro 254, Palermo. Telefono 091.6516939 e 335.5723987.

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