Palazzo d'Orleans: il caso delle nomine in famiglia

Fa notizia l'intreccio di nomine all'interno del sottogoverno di Palazzo d'Orleans: qualche settimana fa Raffaele Lombardo aveva nominato Toti Rizzotto, alla presidenza di Sicilia Lavoro ma l'ex deputato dell'Mpa e presidente della commissione Sanità dell'Ars nella scorsa legislatura, ha dovuto rinunciare all'insediamento perché la nuova carica sarebbe stata incompatibile con il suo impiego di dirigente comunale.

Il governatore Lombardo rimescola così le carte ma la nuova nomina non va troppo lontano e rimane in famiglia: la scelta infatti cade su Salvina Profita, compagna dell'onorevole Rizzotto. La scelta della signora Rizzotto segue la catena di nomine che si sono succedute negli ultimi giorni: tra i nomi "particolari" al direttivo dell'Irsap, organismo nato dallo scioglimento dei consorzi Asi, c'è anche Pippo Greco originario di Grammichele, paese del governatore e capo della segreteria politica di Lombardo e poi Alfonso Cicero, segretario particolare dell'assessore Venturi che è stato designato presidente dell'Irsap.