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Palermo Vegetariana: idee per il menu delle feste

Dall'arte di Manuela Zanni, un pranzo completo per le feste: un'occasione per festeggiare reinterpretando con gusto i piatti a base di carne

Fabio Vento
Web developer e giornalista
  • 24 dicembre 2011

Gratin di conchiglioni al seitan, involtini di tempeh all’arancia, patate al limone, e poi ancora lenticchie al curry, per chiudere con le "coppe di melograno": un menu da chef, ma interamente vegetale. “La Palermo Vegetariana” offre, puntuale come ogni anno, una proposta per il pranzo delle feste, a cura di Manuela Zanni.

I sapori forti e robusti con cui la tradizione mediterranea saluta le festività trovano una egregia reinterpretazione nei cosiddetti “succedanei” della carne: seitan e tempeh. Il primo è un diretto derivato del glutine di grano, il secondo si ottiene dalla fermentazione dei semi di soia gialla: entrambi sono ricchi di proteine, ma sono privi dei grassi tipici della carne. In più c'è la consapevolezza di festeggiare in pieno spirito cruelty-free, senza aver arrecato danno a nessun animale.

Il sito web non-profit “La Palermo Vegetariana" raccoglie notizie, articoli e testimonianze di chi nella città di Palermo ha fatto propria la scelta vegetariana, e soprattutto ricette originali e di facile preparazione. Tutti possono contribuire. Comprende inoltre una mappa con le risorse “veg” della città, dai ristoranti con menu “su misura” ai negozi che vendono prodotti per vegetariani, passando per le pasticcerie che non fanno uso di strutto.

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