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Ricorso Targhe alterne: prorogate le adesioni

La raccolta delle adesioni per la raccolta fondi è prorogata fino a martedì 13 e può avvenire tramite Paypal o bonifico bancario: sul sito tutte le informazioni

Balarm
La redazione
  • 8 gennaio 2009

Proseguirà fino a martedì 13 gennaio, la raccolta fondi, promossa dall’associazione Bispensiero, per il finanziamento del ricorso al TAR contro le Targhe alterne, perché la quota necessaria per finanziare l'intero iter del ricorso non è stata ancora raggiunta.

L'associazione Bispensiero, infatti, venendo incontro alle esigenze dei cittadini palermitani contrari al provvedimento di istituzione delle targhe alterne a Palermo, sin dall’inizio ha promosso un ricorso collettivo al Tribunale Amministrativo siciliano, per affidare alla sede giuridica competente la difesa dei propri diritti, essendo stati individuati profili di illegittimità e di incostituzionalità dell'Ordinanza sindacale istitutiva dei suddetti divieti e limitazioni.

La partecipazione rimane dunque ancora aperta a tutti i cittadini possessori di veicoli con omologazione uguale o inferiore a Euro3, non necessariamente residenti nel comune di Palermo e a tutte le categorie professionali che si ritengono danneggiate dal provvedimento. La raccolta delle adesioni avviene tramite donazione Paypal all’indirizzo http://www.bispensiero.it/index.php?option=com_content&task=view&id=618&Itemid=618 , oppure tramite il conto corrente a disposizione, è infatti possibile effettuare il bonifico al seguente IBAN IT 42 U 07601 04600 000030271431 - Beneficiario: Massimo Merighi (c/o Bancoposta) specificando come causale "Donazione - Ricorso al TAR".

Per ulteriori informazioni o per comunicare la propria adesione è poi disponibile il numero di telefono 388.7630113 che darà la dovuta assistenza. Raccolti i fondi per la copertura dell’intero iter giudiziario verrà, poi, comunicata la data, in cui coloro che volessero partecipare al ricorso, potranno andare a firmare presso l’avvocato Ignazio Bongiorno. Per maggiori informazioni visita www.bispensiero.it.

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