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Scopri, leggi, condividi: Pietro Tramonte e la "librobancarella" di Palermo

A Palermo la più grande “bibliobancarella” di libri usati. È la Biblioteca Privata Itinerante di Pietro Tramonte: un patrimonio librario a servizio della collettività

  • 12 gennaio 2016

Pietro Tramonte

Ogni libro ha una sua dignità storica, una sacralità quasi mistica che gli appartiene per quella dimensione sovratemporale che lo lega al passato e ne fa ineludibile testamento per il futuro.

E mentre l’ingorgo della rete ha la pretesa di catalogare tutto il sapere e lo scibile umano, c’è ancora chi crede che la condivisione della cultura parta non da uno spider di rete, ma dall’uomo.

Pietro Tramonte, ex ragioniere ora in pensione, è uno di questi. Poeta palermitano "estemporaneo", decide di coronare il sogno di una vita aprendo nel febbraio 2013 una biblioteca itinerante a Piazza Monte S. Rosalia, nei pressi di Via Roma, angolo via Gagini.

50mila titoli presenti, dai classici greci e latini alle storiche copie dei quotidiani “L’Ora” e “Giornale di Sicilia”, catalogati con la cura di un bibliofilo e da ammirare tra le strette stradine silenziose del centro storico di Palermo. Una delle più grandi collezioni d’Italia, ma che si affianca a iniziative già presenti in città come Napoli e Torino.

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“È una biblioteca di cui mi ritengo custode storico, ma è soprattutto un patrimonio collettivo a servizio della mia comunità -afferma Pietro Tramonte-. Ricevo e dono libri con la passione e l’empatia che da sempre coltivo per il mondo della cultura, ma soprattutto perché sento forte in me la volontà di continuare a investire sul futuro con un’idea”.

La sua sfida? Credere nella filantropia, praticando quello che oggi chiameremo bookcrossing: “Il mio spazio en plein air vive grazie alle donazioni di passanti, intenditori e lettori appassionati. Un libro come dono reciproco, questo per me il miglior metodo di pagamento”.

Un baratto che a 3 anni di attività non lo ha mai deluso. La sua piccola bancarella oggi si apre anche ai social, con una pagina Facebook che ha oltrepassato i 2.300 like e che premia con un libro in omaggio chiunque vorrà dedicare un po’ del suo tempo per conoscere “una realtà unica in Sicilia, utile e meritevole”.

“Questo è il mio valore aggiunto all’Isola”, continua il Tramonte. E se come scriveva Cicerone "I libri sono l'alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia", il suo esempio ne è la palese dimostrazione.

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