CINEMA E TV
Scuola di cinema: via al restyling dell’esterno
Saranno realizzate nuove pavimentazioni, arredi a verde, un'aiuola ornamentale oltre ad alla revisione dei sottoservizi e al ripristino delle reti fognarie
Dopo il restauro dei padiglioni, già inaugurati a fine luglio, ecco che è partito anche il restyling degli spazi all'aperto della futura Scuola Nazionale di Cinema. I lavori procedono a pieno regime, dunque, all'interno dei Cantieri culturali alla Zisa, con lo scopo di riqualificare le aree esterne intorno alla futura sede della scuola. Alla fine, verranno realizzate nuove pavimentazioni, arredi a verde e verrà fatta una completa revisione dei sottoservizi.
Le attività del cantiere, che è stato allestito ad agosto, sono entrate nel vivo e dovranno essere portate a termine dall'impresa appaltatrice in un tempo massimo di 122 giorni, come previsto dal contratto. La superficie dei marciapiedi attorno ai tre edifici della Scuola sarà tutta in lastre di Billiemi uguali a quelle che ci sono in un piccolo tratto già pavimentato, mentre sulle corsie carrabili sarà steso un manto di mattoncini auto-bloccanti. Per quanto riguarda le reti fognarie delle acque nere e piovane, si provvederà al ripristino e alla parziale reintegrazione delle condutture esistenti.
Sarà salvaguardato con una ringhiera e resterà in vista, poi, un grosso ingranaggio metallico che veniva utilizzato per far ruotare i vagoni del trasporto merci quando il complesso industriale era ancora in attività. Tra i lavori è prevista inoltre, anche un'aiuola ornamentale.La realizzazione dell'opera, finanziata per 698 mila euro con i fondi del Por Sicilia messi a disposizione dalla Regione, è coordinata dal settore Urbanistica. L'importo netto dei soli lavori, al netto del ribasso d'asta (7,3152) e di tutte le somme destinate a spese ed oneri accessori, è di circa 470 mila euro.
Le attività del cantiere, che è stato allestito ad agosto, sono entrate nel vivo e dovranno essere portate a termine dall'impresa appaltatrice in un tempo massimo di 122 giorni, come previsto dal contratto. La superficie dei marciapiedi attorno ai tre edifici della Scuola sarà tutta in lastre di Billiemi uguali a quelle che ci sono in un piccolo tratto già pavimentato, mentre sulle corsie carrabili sarà steso un manto di mattoncini auto-bloccanti. Per quanto riguarda le reti fognarie delle acque nere e piovane, si provvederà al ripristino e alla parziale reintegrazione delle condutture esistenti.
Sarà salvaguardato con una ringhiera e resterà in vista, poi, un grosso ingranaggio metallico che veniva utilizzato per far ruotare i vagoni del trasporto merci quando il complesso industriale era ancora in attività. Tra i lavori è prevista inoltre, anche un'aiuola ornamentale.La realizzazione dell'opera, finanziata per 698 mila euro con i fondi del Por Sicilia messi a disposizione dalla Regione, è coordinata dal settore Urbanistica. L'importo netto dei soli lavori, al netto del ribasso d'asta (7,3152) e di tutte le somme destinate a spese ed oneri accessori, è di circa 470 mila euro.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Non te l'aspetti (sicuro): c'è una siciliana tra le città italiane in cui ci si diverte di più
41.015 di Redazione -
DIARI DI VIAGGIO
Non sei ai tropici ma in Sicilia: l'acquapark (naturale) tra rocce e piante fluviali
27.951 di Santo Forlì










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




