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Strumenti antichi e musica barocca nella cornice dello Steri

  • 19 maggio 2006

Appuntamento con la musica barocca al Palazzo Chiaramonte di Palermo (piazza Marina, ore 21.15) per la XIV stagione concertistica dell’associazione per la musica antica "Antonio Il Verso": domenica 28 maggio l’ensemble composto da Rodney Prada, Fahmi Alqhai, due virtuosi della viola da gamba, la tiorbista Monica Pustilnik ed il cembalista Michele Barchi, sarà protagonista della serata intitolata "Marin Marais: pièces à deux violes" (il costo dei biglietti, in prevendita presso il Box Office di RicordiMediastores, è compreso fra i 6 euro e gli 8 euro. Per maggiori informazioni chiamare i numeri 091.335566 - 091.6168373).

Compositore e virtuoso violista le cui spiccate doti musicali lo conducono nella prestigiosa "Académie royale de musique" diretta dal celebre Jean Baptiste Lully, Marais è considerato uno dei più influenti musicisti a cavallo fra la metà del XVII e XVIII secolo. Nel 1667 l’artista francese dopo aver abbandonato il coro di voci bianche di Saint-Germain-L’Auxerrois, si dedica allo studio della viola sotto la guida di Monsieur de Sainte Colombe. Ammesso all’"Académie royale de musique", nel 1679 ottiene la carica di Ordinaire de la Chambre du Roy pour la viole, presso la corte del "Re Sole" Luigi XIV, nomina che culmina in una durevole carriera all’Opéra. Dopo la morte di Jean Baptiste Lully, il violista si dedica al melodramma, scrivendo l’"Alcide", dramma in musica che gli porta molta fortuna. A parte le parentesi operistiche, Marais è principalmente compositore di musica da camera, pubblicando cinque libri di "Pièces à 1 et 2 violes" (il primo dei quali dedicato a Lully), "Pièce en trio pour le flûtes", "Basses continues des pièces à une et deux violes", "Suites", e "Tombeaux".

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Originario della Costa Rica e discendente da una antica famiglia di liutai, Rodney Prada intraprende gli studi musicali molto presto, e dopo il trasferimento in Italia, si iscrive alla "Civica Scuola di Musica" di Milano, dedicandosi allo studio della viola da gamba sotto la guida di Roberto Gini e Vittorio Ghielmi. Si impone immediatamente all’attenzione del pubblico italiano, europeo e americano, prendendo parte a produzioni dell’"Accademia Bizantina", "La Fenice", "Les Musiciens du Louvre"e "Les Talens Lyriques" e incidendo per la Teldec e l’Astrae. Docente di viola da gamba all’Accademia Internazionale della Musica di Milano (ex-Scuola Civica), è coinvolto in progetti sperimentali che vedono l’uso di strumenti antichi in ambiti musicali contemporanei e jazzistici.

Il sivigliano Fahmi Alqhai inizia i suoi studi da autodidatta, proseguendo poi con Ventura Rico, Paolo Pandolfo e Vittorio Ghielmi. Oltre a far parte di formazioni cameristiche come "HesperionXXI", "Il Suonar Parlante", "Ensemble Vocal de Lausanne" e "Capella de Ministriles", Alquai è docente di viola da gamba e musica da camera alla "Muestra de Mùsica Antigua del Castillo de Aracena" e dal 1998, insieme al clavicembalista Javier Nunez, porta avanti vari progetti in tutta la Spagna riscontrando il favore di pubblico e critica.

La tiorbista Monica Pustilnik, originaria di Buenos Aires, consegue il "Diploma Nacional de Profesor de guitarra y piano" al Conservatorio Nacional "Lòpez Buchardo". Alla "Schola Cantorum Basiliensis", sotto la guida del maestro Smith, indirizza i suoi studi verso l’interpretazione degli strumenti antichi. Oltre ad insegnare nella classe di liuto e basso continuo presso la "Escola Superior de Mùsica de Catalunya", offre la propria collaborazione negli ensembles "Elyma", "Les Talens Lyriques", "Le Concert d’Astrée" e "La Fenice".

Dopo aver ottenuto il diploma in pianoforte presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano, Michele Barchi studia il clavicembalo da autodidatta, inserendosi così nell’ensemble "Il Giardino Armonico", con cui suona in tutto il mondo. Barchi ha inoltre inciso per radio e televisioni europee e per l’etichetta Teldec (apprezzata l’edizione integrale "Bach 2000"). Sotto la direzione di Claudio Abbado, ha eseguito i "Sei Concerti Brandeburghesi" al Festival di Luzern e di recente ha fondato il gruppo "Brixia Musicalis" insieme alla violinista Elisa Citterio.

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