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Teatro del Baglio: al via la quarta stagione

Una rassegna di 11 incontri con due produzioni proprie e otto compagnie ospiti, un mix di teatro-danza, teatro di ricerca, teatro di narrazione e teatro ragazzi

Balarm
La redazione
  • 13 marzo 2009

Al via la quarta stagione per il cartellone del Teatro del Baglio di Villafrati (corso Sammarco), la giovane compagnia siciliana diretta da Enzo Toto, che inaugura, a partire dal prossimo 21 marzo, un ricco programma di spettacoli con la rassegna “Alle parole nostre”, di teatro contemporaneo e di ricerca. In cartellone due produzioni del teatro stesso e otto appuntamenti con compagnie ospiti, per proporre ai propri spettatori il linguaggio contemporaneo del teatro di ricerca, del teatro-danza, del teatro di narrazione e del teatro ragazzi.

Gli spettacoli, di scena tutti alle 21, avranno dunque inizio il 21 marzo con “L’ambito”, uno spettacolo di teatro-danza messo in atto dalla compagnia Atacama di Roma, a partire dal testo omonimo del drammaturgo cileno Oscar Stuardo. L’ambito di cui si parla è quello fisico e mentale che ci circonda e che è il nostro confine per uno spettacolo che svela con tenerezza e ingenuità le debolezze e i meccanismi che sviluppiamo per sopravvivere. Si prosegue poi, il 4 aprile con “Il cosmorama”, il primo degli spettacoli condivisi con “Scenario Mediterraneo”.

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Novità dell’edizione 2009 infatti, è la collaborazione con il progetto interregionale “Scenario Mediterraneo”: il Baglio sarà così uno dei sei palcoscenici che ospiterà le tre produzioni realizzate per il progetto, ispirate dalla raccolta di racconti “Il sogno e l'approdo”. Infatti “Il cosmorama” è tratto dal racconto “L’infame agente Bainard” di Gaetano Savatteri che del libro ne fa parte. L’azione, a partire da un episodio dimenticato di storia dell’Ottocento siciliano, affida ad un anziano ma lucido Alessandro Manzoni (interpretato da Giorgio Li Bassi) il compito di rendere evidente la follia che porta alla paura dello straniero perché razzismo, grettezza e odio scaturiscono dall’ignoranza dell’altro da sé.

Il 18 aprile torna invece il teatro-danza con un gruppo siciliano la Compagnia DanzAbile di Giarre, che presenta “Libertad”, per la coreografia e regia di Maria Grazia Finocchiaro, con le musiche di Giovanni Sollima e Meredith Monk. Uno spettacolo che, liberamente tratto dal capolavoro “La casa di Bernarda Alba” di Garcia Lorca, alterna amore, odio, rancore, rabbia e invidia. Ancora per Scenario Mediterraneo, il 24 aprile sarà la volta di “Fuori luogo”, lavoro liberamente tratto dai racconti “Il viaggio segreto di Niels Bohr a Palermo” di Santo Piazzese, “Il decalogo di Nordia” di Maria Attanasio e “La pupa di zucchero” di Lilia Zaouali.

Con Filippo Luna, Marta Lunetta, Barbara Tabita, Marcello Mordino, Roberto Salemi, lo spettacolo si svilupperà in tre scene, che si svolgeranno nello stesso edificio ma in epoche diverse. Attraverso i ricordi del portiere del palazzo verrà affrontato il tema del rapporto con lo straniero, metafora della “affinità”, della “differenza” e del pericolo razzista incombente. Ultimo appuntamento per Scenario Mediterraneo, infine, il 30 aprile con “Sotto un velo di sabbia”, interpretato da Alessandro Haber e Caterina De Regibus. Uno spettacolo che, liberamente tratto dai racconti “Questo è un uomo” di Davide Camarrone e “Il mare è piccolo ma Dio è grande” di Giosuè Calaciura, compone metaforicamente un viaggio di andata e ritorno lungo la rotta disperata tra l’Africa e l’Europa.

La rassegna “Alle parole nostre”, prosegue ancora il 9 maggio, con l’opera poetica del giovane autore siciliano Nicola Grato “Per il battito breve de le ciglia”. Mentre il 16 maggio sarà la volta di “Ora X: Inferno di Dante”, di e con Matteo Belli, con le maschere e i burattini di Roberta Antinori. In cui il bolognese Matteo Belli, attore straordinario e poliedrico, proporrà versi classici tra i più alti della letteratura incarnando alternativamente il poeta, la sua guida, e i più svariati dannati, con un eccitante “gioco” teatrale.

Il 23 maggio, poi, una chicca vincitrice del prestigioso premio Eolo Awards 2008 per il miglior spettacolo di Teatro Ragazzi italiano: ospite del teatro di Villafrati, sarà infatti una delle compagnie che hanno fatto la storia del teatro per ragazzi in Italia, il TAM Teatromusica di Padova, che porterà in scena “Anima blu” di Michele Sambin e Flavia Bussolotto. Gli autori, ispirandosi alle immagini ricche di suggestioni di Chagall, faranno vivere i personaggi dei quadri del pittore tessendo la trama di una piccola storia.
Prossimo appuntamento in calendario, a seguire, poi sarà quello con la terza parte della trilogia di “Horcynus Orca”, prevista per il 29 e 30 maggio, con l’adattamento di Nicola Grato e Santo Lombino, tratto dall’omonimo romanzo di Stefano D’Arrigo e che vedrà sulla scena gli attori della compagnia del Teatro del Baglio diretti da Enzo Toto.

“Alle parole nostre” si concluderà, infine, il 6 giugno con una creatura che appartiene all’archetipo femminile siciliano: “La Gattoparda/La notte del ballo” di Miriam Palma e Lina Prosa, in un allestimento esclusivo per il Teatro del Baglio. La rassegna è promossa da parte dell’assessorato regionale al Turismo, dall’assessorato allo Spettacolo della Provincia regionale di Palermo e dall’assessorato regionale ai Beni culturali. L’ingresso per tutti gli spettacoli è di 6 euro e il ridotto, (rivolto ai ragazzi al di sotto dei 18 anni, alle donne e agli uomini over 65 e agli studenti) di 4 euro. Inoltre, è possibile effettuare un abbonamento per dieci spettacoli al prezzo intero di 40 euro, e ridotto a 25 euro. Per maggiori informazioni sulla rassegna e sul teatro è possibile visitare il sito www.teatrodelbaglio.org o chiamare il numero 091.6155439.

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