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Urban Eco Tunnel: l'ingresso teatrale per Festambiente

Un'installazione per sensibilizzare al riuso dei materiali: due grandi arcate formate da cassette in HPDE accoglieranno i visitatori della manifestazione di Legambiente

  • 15 settembre 2016

Sarà l'Urban Eco Tunnel a dare il benvenuto ai visitatori della "Festambiente Mediterraneo" ai Cantieri culturali alla Zisa: una struttura che si basa e si sorregge sul concetto del riutilizzo e della sensibilizzazione contro lo spreco.

Due grandi arcate, dall'impatto fortemente scenografico, saranno istallate all'ingresso dei Cantieri. A firmare il progetto e la realizzazione è Carola Arrivas Bajardi, architetto-designer palermitano che ha lavorato anche a Londra, Roma e Milano.

La struttura è una eco-installazione e prevede l'utilizzo di sole cassette in HPDE utilizzate comunemente per il trasporto di frutta e verdura, in perfetta armonia con il tema della manifestazione: l'agricoltura mediterranea.

«Il progetto è stato ideato nel 2013, ispirandomi ad istallazioni presenti nelle grandi capitali europee - dice Carola Arrivas Bajardi - La struttura era stata pensata per un parco urbano, qui riadattata per l'ingresso dei Cantieri in due archi profondi tre metri».

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«Tutto sarà realizzato senza spreacare nulla: partendo da un'idea un po' daidasta di utilizzare oggetti per scopi diversi rispetto la funzione originale - continua l'architetto - ciò che faceva parte di un tunnel, tornerà a soddisfare il suo scopo».

Le cassette, infatti, saranno poi restituite integre allo sponsor tecnico (il Co.N.I.P., Cnsorzio Nazioanle Imballaggi Plastica), che potrà riutilizzarle senza sprecare la materia prima: l'obiettivo è quello di far riflettere sulla destinazione degli scarti della società dei consumi e proporre soluzioni nuove al per il loro riuso.

L'arte al servizio della società, per stimolare la riflessione attraverso l'effetto visivo, conoscere la materia e vederla sotto un altro punto di vista in una vesta del tutto nuova ed originale.

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