Non è la fermata della metropolitana: cosa ci fanno i treni a piazza Castelnuovo
Chi è passato dal Politeama avrà certamente notato che da qualche giorno di fronte al Palchetto della Musica (alias il Tempietto) c'è un treno: ecco cos'è e perché si trova lì
Treno "Blues"
Un treno nuovo di zecca, al centro di piazza Castelnuovo, a Palermo. Qualcuno avrà sicuramente pensato: sarà lì per la stazione della metropolitana (cantiere avviato anni fa ma non ancora terminato). E invece no, per vedere realizzata la fermata Politeama (purtoppo) non è ancora tempo. Quello che vedete in questi giorni è invece "Blues", il nuovo treno ibrido di Trenitalia.
Totalmente made in Italy (dalla progettazione alla costruzione), la vettura è realizzata con materiali riciclabili fino al 95%. Promette di ridurre l’inquinamento acustico in prossimità e all’interno dei centri abitati ed è dotata di sensori della qualità dell’aria che consentono la regolazione automatica della climatizzazione. Infine, è inclusiva, con allestimenti attenti ai diversi bisogni dei passeggeri.
Peculiarità dei treni “Blues” è anche quella di avere una tripla capacità di alimentazione: elettrica, diesel e a batteria. Un elemento questo che permette il transito anche su linee non elettrificate.
"Blues" sarà visitabile (gratuitamente) da giovedì 14 fino a domenica 17 aprile in Piazza Castelnuovo, dove al momento è in corso d’opera l’allestimento. Un’esperienza immersiva a bordo del modello in scala 1:1 del Blues, con giochi interattivi e gadget.
Le visite possono essere effettuate dalle 10.00 alle 24.00. Da Palermo Blues viaggerà verso altre tappe: Catania, Cagliari e Roma, nell’ambito di un tour partito da Reggio Calabria.
Una “rivoluzione del Regionale”, come la definisce Trenitalia, che prevede entro i prossimi quattro anni il rinnovo dell’80% della flotta.
Totalmente made in Italy (dalla progettazione alla costruzione), la vettura è realizzata con materiali riciclabili fino al 95%. Promette di ridurre l’inquinamento acustico in prossimità e all’interno dei centri abitati ed è dotata di sensori della qualità dell’aria che consentono la regolazione automatica della climatizzazione. Infine, è inclusiva, con allestimenti attenti ai diversi bisogni dei passeggeri.
Peculiarità dei treni “Blues” è anche quella di avere una tripla capacità di alimentazione: elettrica, diesel e a batteria. Un elemento questo che permette il transito anche su linee non elettrificate.
"Blues" sarà visitabile (gratuitamente) da giovedì 14 fino a domenica 17 aprile in Piazza Castelnuovo, dove al momento è in corso d’opera l’allestimento. Un’esperienza immersiva a bordo del modello in scala 1:1 del Blues, con giochi interattivi e gadget.
Le visite possono essere effettuate dalle 10.00 alle 24.00. Da Palermo Blues viaggerà verso altre tappe: Catania, Cagliari e Roma, nell’ambito di un tour partito da Reggio Calabria.
Una “rivoluzione del Regionale”, come la definisce Trenitalia, che prevede entro i prossimi quattro anni il rinnovo dell’80% della flotta.
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