ARTE E ARCHITETTURA

HomeNewsCulturaArte e architettura

Per chi se lo fosse perso: il video mapping nella basilica di San Francesco d'Assisi a Palermo

"Earth - Laudato Sì" è il secondo capitolo della trilogia Diving Into Magic, uno spettacolo multimediale immersivo a 360 gradi che invade un luogo sacro nel cuore del centro storico

Balarm
La redazione
  • 30 dicembre 2020

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.
Alzare lo sguardo e scoprire una nuova narrazione, frutto dell'incontro fra antiche architetture di un luogo sacro e la creatività contemporanea.

Si intitola “Earth - Laudato Sì” il secondo capitolo della trilogia “Diving Into Magic” - iniziata nel 2019 con il progetto “Exstasis” - uno spettacolo multimediale immersivo, un grande video mapping a 360° che si è svolto all'interno della Basilica di San Francesco d'Assisi di Palermo (piazza San Francesco d'Assisi) martedì 29 dicembre (in replica online il 30 e il 31 dicembre dalle 21.00 alle 23.00).

L'ambizioso progetto, ideato e prodotto da Vincenzo Montanelli, e realizzato dagli artisti di Odd Agency, è organizzato dall’Associazione Culturale Ignazio Florio, co-finanziato dalla Regione Siciliana Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione con l'Arcidiocesi di Palermo, con il supporto tecnico della VM Agency Group, e reso possibile grazie alla disponibilità dei Frati Francescani della Basilica.
Adv
Il tema di “Earth - Laudato Sì” approfondisce il rapporto tra Uomo e Natura, attraverso l’interdipendenza tra il pianeta e gli esseri che lo popolano.

Sulla scia delle riflessioni condivise da Papa Francesco nella sua Enciclica “Laudato Sì”, è necessario - in questo momento di difficoltà mondiale che impone un ulteriore momento di meditazione personale in concomitanza delle festività natalizie - interrogarsi, anche attraverso l'espressione artistica, sulle conseguenze delle azioni dell'uomo sugli ecosistemi.

Un tema caro a San Francesco, patrono d'Italia - che lo esplicitò nel suo Cantico delle Creature - che trova il suo completamento nella relazione tra gli esseri umani e tutte le altre creature viventi.

L'installazione racconta la nascita e l'evoluzione della vita sul nostro pianeta attraverso quattro momenti narrativi nei quali lo spettatore potrà assistere al lunghissimo processo di formazione di ecosistemi complessi di cui oggi l'uomo sta velocemente compromettendo l'esistenza.

Una scintilla primordiale dà inizio allo spettacolo, preludio all’aggregazione e creazione delle prime forme di vita. Le proiezioni danno forma a scenari naturalistici, interpretati artisticamente per restituire quel senso di meraviglia e stupore che si prova di fronte alla bellezza del nostro pianeta.

Questi scenari idilliaci, e in qualche modo magici, subiscono però un processo di corruzione e distruzione, rivelando allo spettatore la potenza distruttiva dell'Uomo sulla Natura. Un momento narrativo altamente drammatico e catartico che ci riporta alla nostra essenza di custodi, e non padroni, del mondo che ci circonda e ci compenetra.

Il finale lascia aperta una porta alla speranza che l'uomo possa sentirsi pienamente inserito in un tutto, parte integrante della meravigliosa molteplicità del nostro pianeta.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

I VIDEO PIÙ VISTI