ITINERARI E LUOGHI
Scoperta per caso, è la più grande necropoli di Sicilia: dov'è e come la puoi vedere
Durante gli scavi si scoprono meraviglie e tra i reperti emersi per i lavori di raddoppio ferroviario è stato trovato un tesoro inestimabile proprio in Sicilia

Parco archeologico Himera
Si tratta di Himera ed è stata riportata alla luce dalla società del Gruppo FS, Rete Ferroviaria Italiana con il supporto di Italferr, durante i lavori di raddoppio della tratta "Fiumetorto-Ogliastrillo", parte del potenziamento della linea ferroviaria "Palermo-Messina".
La mostra della necropoli è stata svelata dal raddoppio ferroviario con oltre 20.000 reperti.
L'inaugurazione si è tenuta oggi 10 giugno alla stazione centrale di Palermo ed è visitabile fino al prossimo 10 novembre nella sala Reale e nella sala adiacente della stazione.
L'esposizione è nata da un’idea di Archeolog ETS, associazione del Gruppo FS, in collaborazione con il Parco di Himera, Solunto e Iato, permette di valorizzare uno dei più grandi scavi archeologici degli ultimi trent’anni in Italia.
L'evento è gratuito ed è un vero e proprio viaggio alla scoperta dei preziosi reperti venuti alla luce durante la campagna di scavi avviata nel 2008 da Rete Ferroviaria Italiana e conclusa a fine 2010.
L'area archeologica di Himera ha restituito un patrimonio eccezionale, con il rinvenimento di oltre 9500 tombe nella necropoli occidentale.
Fondata nel 648 a.C. da coloni greci, Himera fu teatro di grandi eventi storici, tra cui le battaglie del 480 e del 409 a.C., destinate a segnare profondamente la storia della Sicilia antica.
Di tutta questa storia, gli scavi di Himera hanno restituito un’eccezionale documentazione con la scoperta delle tombe dei soldati, dei cavalli e dei cittadini morti nella strage del 409 a.C. e delle armi impiegate negli scontri.
Tra il 2008 e il 2011 sono state portate alla luce oltre 10.000 sepolture.
A Himera sono state scoperte tre grandi necropoli ubicate all’esterno dell’abitato e lungo i principali percorsi in uscita dalla città.
La necropoli occidentale si trova sulla Piana di Buonfornello, ad oggi l’area cimiteriale di cui abbiamo maggiore conoscenza.
La necropoli orientale si estende sulla Piana di Pestavecchia, oltre la foce del Fiume Imera. Sono state scoperte oltre 3000 sepolture databili dal momento della fondazione della colonia.
Adesso è possibile ammirare i reperti archeologici che hanno scritto la storia della grecia a Palermo.
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