CULTURA

HomeNewsCultura

Un teatro e pure una focacceria: due scoperte archeologiche sensazionali in Sicilia

La scoperta è clamorosa secondo gli esperti di archelogia: sono stati rinvenuti resti di epoca romana su oltre 50 metri a Tusa e una antichissima pizzeria a Himera

Balarm
La redazione
  • 26 luglio 2018

Vasellame appartenente all'età del bronzo

Partiamo con l'annuncio definito "clamoroso" che è arrivato dagli studiosi impegnati da diversi mesi nella "Mission Archéologique Française d’Halaesa – Mafha" impegnati in una campagna di scavi a Tusa: nell’area archeologica di Halaesa ci sono un teatro antico di epoca greca e una nuova zona archeologica.

L'esistenza del sito era stata tracciata e adesso la conferma: una trincea di scavo lunga oltre 50 metri e larga 2 metri ha portato alla luce un profilo regolare con gradini tagliati, un sedile in pietra di cavità sormontato da una fascia dritta e nella parte inferiore, lo spazio orizzontale dell’orchestra fiancheggiato da un marciapiede.

Adesso spostiamoci a Himera, dove sono stati rinvenuti invece i resti di un’antica focacceria: si tratta di una nuova scoperta archeologica a opera degli studiosi dell’università di Berna.

Gli stessi che dal 2012 hanno fatto riemergere alcune aree sacre che verranno indagate ulteriormente nei prossimi anni hanno dissotterrato adesso un nuovo spazio.
Adv
È uno degli spazi con tre altari dove si svolgevano i riti legati a funzioni religiose e alla preparazione e conservazione del cibo ed è stato portato alla luce un vano adibito a dispensa per vino, frumento, acqua, olio.

Ci sono anche fornelli, marmitte e pentole che lasciano immaginare fosse usato come forno per la preparazione di pizze e focacce per le tante persone che frequentavano il santuario e i cibi venivano cotti nei forni a campana e su alcune piastre.

Lo scavo è stato realizzato sotto la guida della professoressa Elena Mango dell’Università svizzera con un’equipe di 11 persone, composta da docenti. Il lavoro si è svolto con la supervisione della direttrice del Museo archeologico di Palermo Antonino Salinas Francesca Spatafora e del responsabile del Parco di Himera Maria Rosa Panzica.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI