Una notte di black-out a Palermo: ecco cosa è successo (e perché può ricapitare)

Una notte di blackout a Palermo. Diverse zone della città, dopo la mezzanotte di oggi, lunedì 9 giugno, sono rimaste al buio.

Dal centro, dove l'energia elettrica è mancata per circa 20 minuti: è successo in zona via Marchese di Villabianca, via Sampolo e in quella di piazza Indipendenza/corso Calatafimi.

Interruzioni anche nei quartieri Santa Maria di Gesù e Falsomiele, dove tra le ore 3.00 e le 5.00 del mattino, si sono registrati più episodi a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro.

Tanti i disagi, tra cui sistemi di allarme degli appartamenti in tilt, provocando rumori e fastidi svegliando gli abitanti nel cuore della notte.

Immediato l'intervento delle squadre di Enel per riportare la situazione alla normalità e riparare i guasti. «Al momento (questa mattina, ndr) la situazione su Palermo non presenta particolari criticità - spiegano dall'Ufficio stampa di Enel Sicilia -. Quello che è accaduto la notte scorsa è legato a un mix di fattori generati tutti dall'ondata di caldo.

Le alte temperature possono infatti provocare un surriscaldamento dei cavi elettrici, mandano in affaticamento e quindi in tilt alcuni punti della rete di distribuzione. A peggiorare la situazione poi si aggiunge anche il sovraccarico generato dall'uso eccessivo di condizionatori».

Black out del genere, quindi, sono destinati a ripetersi quest'estate nelle notti più calde. «Le squadre di Enel sono sempre pronte a intervenire h24 per ridurre i disagi e risolvere i guasti nel minor tempo possibile. Intanto, l'azienda e-Distribuzione è al lavoro a Palermo, con diversi cantieri in corso in diverse zone della città, proprio per migliorare l'efficienza e la resilienza della rete elettrica, anche in virtù delle esigenze energetiche del territorio».