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Eventi, spettacoli e convegni: il "Palermo Pride" 2017 è nell'itinerario Unesco

Concerti sul vertical stage di palazzo Riso, comizi, spettacoli di drag show e incontri su temi caldi e attuali come il fine vita e la gestazione per altri con ospiti d'eccezione

Balarm
La redazione
  • 22 giugno 2017

Oltre alla tradizionale parata (sabato 1 luglio, visualizza il percorso) il Palermo Pride è tanto altro: mesi e mesi di incontri, tavole rotonde e giornate di studio sul tema di questa ottava edizione: "I corpi tra politica, desiderio, diritti e trasformazioni" hanno permesso di costruire un Pride ricco di momenti, pubblici, di riflessione.

Quest'anno torna il Village: cinque giorni di spettacoli, arte e cultura che saranno il contorno della "parte politica" e che vedono la partecipazione di artisti come Nicolò Carnesi, Gianni Gebbia, Serena Ganci e Ugo Giacomazzi, Dimartino e Cammarata (visualizza il programma).

Ci sarà un tributo a David Bowie, i Drag Show a cura di Exit e ci sarà spazio per l'arte contemporanea come la mostra fotografica di Rori Palazzo “L'alleanza dei corpi” o ancora le installazioni di Franko B. a palazzo Sant'Elia e la donazione che l'artista Max Ferrigno farà al Coordinamento: una stampa unica e siglata della sua opera "Gayskull".
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Il "madrino" della ottava edizione del Palermo Pride è l'attore e performer Ernesto Tomasini, che oltre a partecipare ai lavori, è protagonista il 28 giugno, giorno di inaugurazione del Village, dell'incontro "Voci Sensuali/Corpi Sensuali" al teatro Massimo.

Si perché dal 28 giugno al 2 luglio il Village è nel cuore dell'Itinerario Unesco Arabo-Normanno: piazza Bologni con vertical stage su palazzo Belmonte Riso, ma il Pride è ospite del "Cassaro Alto", e gli appuntamenti si svolgono anche al Montevergini e al teatro Massimo.

«Quest'anno, ancora più che negli ultimi anni, gli eventi del Palermo Pride sono il prodotto di un percorso di condivisione e partecipazione, a partire da quanto si è fatto nel tavolo di lavoro sul tema dell'anno, rispettando le specificità delle singole realtà cittadine che hanno collaborato – spiega Daniela Tomasino - Il Palermo Pride è una costruzione collettiva e partecipata, in cui ognuno è protagonista».

Il tema del Palermo Pride 2017 è stato deciso e annunciato all'inizio dell'anno e nel corso dell'inverno e della primavera è stato affrontato in una serie di puntuali tavoli tecnici e partecipati: sia al “Tavolo sui Corpi”, ospitato per diversi mesi dal Montevergini, sia durante gli eventi "Verso il Pride" che partono già il 22 giugno (visualizza il programma).

Nella settimana precedente al Pride sono infatti organizzati incontri coordinati dal sociologo Cirus Rinaldi con molti ospiti tra i quali il ricercatore in Studi Politici dell'EHESS di Parigi Massimo Prearo, il ricercatore in Scienze Sociali Marco Scarcelli e il filosofo politico e di teorie femministe e queer Federico Zappino.
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