CORSI PROFESSIONALI
"Take Care": a Palermo un training course per comprendere la migrazione e l'alterità
Un corso intensivo che parte dall'antropologia della migrazione per arrivare a una maggiore comprensione di quello che è un vero e proprio fenomeno di massa che interessa il nostro presente: la sede di Arci Palermo di via Carlo Rao 16 ospita "Take Care".
Si tratta di un vero e proprio training course sul tema "Migrazione, cultura, cura: comprendere e comunicare l'alterità", che si svolgerà nel corso di due weekend a giugno (8,9 e 10 e 22, 23 e 24) e che formerà delle figure in grado di lavorare con i migranti, sul campo.
Per iscriversi al corso, a pagamento, occorre compilare l'apposito google form e presentarsi al centro di via Carlo Rao entro il 15 maggio. "Take Care" è realizzato da Cooperazione Senza Frontiere in collaborazione con la professoressa Anna Maria Fantauzzi.
Si tratta di un vero e proprio training course sul tema "Migrazione, cultura, cura: comprendere e comunicare l'alterità", che si svolgerà nel corso di due weekend a giugno (8,9 e 10 e 22, 23 e 24) e che formerà delle figure in grado di lavorare con i migranti, sul campo.
Per iscriversi al corso, a pagamento, occorre compilare l'apposito google form e presentarsi al centro di via Carlo Rao entro il 15 maggio. "Take Care" è realizzato da Cooperazione Senza Frontiere in collaborazione con la professoressa Anna Maria Fantauzzi.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Il paradiso unico (sconosciuto) in Sicilia: tra sabbia, ciottoli e un mare splendido
64.809 di Salvatore Di Chiara -
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
52.013 di Redazione -
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
39.874 di Francesca Garofalo










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




