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A Palermo butti i rifiuti e ottieni i buoni spesa: come funzionano e dove spenderli

È la nuova iniziativa di Rap per incentivare l'uso dei centri comunali di raccolta. Previste premialità sotto forma di coupon: ecco tutti i supermercati che aderiscono

  • 16 maggio 2025

Un Centro Comunale di Raccolta a Palermo

A Palermo, più smaltisci, risparmi…e fai la spesa. È la nuova iniziativa di Rap per incentivare l’utilizzo dei Centri Comunali di raccolta e porre un freno all’abbandono di ingombranti e rifiuti speciali.

Il progetto è stato presentato nella sede di Rap, in Piazzetta Cairoli. Ad avviare l’iniziativa, Rap e CSD Spa. Previste premialità sotto forma di buoni per gli utenti che si recano ai CCR per un corretto smaltimento dei rifiuti.

L’obiettivo di "Dai valore ai tuoi rifiuti: smaltisci e risparmia!" ha (anche) l’obiettivo di recuperare percentuali di raccolta differenziata.

L’accordo, sottoscritto da Rap e CDS prende le mosse da un appello rivolto dal presidente Rap, Giuseppe Todaro, a tutti gli operatori della grande distribuzione, per una loro adesione ad un percorso di premialità rivolte ai cittadini palermitani.

Il primo ad aderire è stato il gruppo Romano, mettendo a disposizione 10.500 buoni per un investimento di 31.500 euro.

Ma come si acquisiranno le premialità?

Saranno erogate sotto forma di buoni spesa da dare a chi conferisce correttamente nei centri autorizzati.

Ogni coupon avrà un valore di 3 euro (su una spesa di almeno 30 euro) da potere spendere presso gli esercizi commerciali aderenti che, ad oggi, sono 17 punti vendita della catena “Famila” e “Max Supermercati”.

L’iniziativa sarà attiva a partire da giovedì 22 maggio. Il regolamento completo si può consultare sul sito web della Rap.

Il diritto all’erogazione del buono, riservato alle utenze domestiche, in possesso di fidelity card “Mizzica”, verrà maturato nell’ambito di un singolo conferimento giornaliero di ingrombranti al CCR e dovrà essere utilizzato entro l’anno corrente. I rifiuti non conformi saranno esclusi dalla premialità.

Tra i rifiuti ammessi per l’ottenimento del buono spesa figurano: materassi, frigoriferi, congelatori, lavastoviglie, scaldabagno, TV, computer, scrivanie, batterie auto.

Mentre i punti vendita nei quali saranno spendibili i buoni spesa sono i centri Famila di Via Rocco Jemma 43/45, via Bernini,53; Via Serradifalco, 4; Via Domenico Russo, 21; Via Oreto 218/220; Via Sampolo, 33; via Levriere, via Catania, via Alcide De Gasperi, 36; via Libertà, 30; Via Castelforte 101 B/C, via Leonardo Da Vinci e via Salita Partanna, 4.

I centri Max, invece, sono in via Tommaso Aversa, via Vincenzo Orsini, Via Bentivegna e via Tasca Lanza, 103.

Per il presidente di Rap, Giuseppe Todaro: «Questa iniziativa è un ulteriore tassello per incentivare la cittadinanza ad un corretto smaltimento dei rifiuti speciali e a un maggiore e migliore utilizzo dei Centri comunali di raccolta. Solo in questo modo, potremo dare alla città un segnale tangibile di un cabiamento culturale positivo».

Secondo i recenti dati di Rap, i numeri sono ancora drammatici: vengono raccolti, in media, 1.250 tonnellate al mese di rifiuti abbandonati, superando ampiamente i limiti previsti dal contratto di servizio che prevede, per il 2025, solamente 1350 tonnellate. Questo, prosegue la nota di Rap, comporta un impiego significativo di risorse umane e di mezzi e, di conseguenza, costi di smaltimento insostenibili.

Nel 2024, sono stati raccolti 182.200 pezzi di ingombranti su strada. Solo nei primi mesi del 2025, da gennaio al 30 aprile, sono stati raccolti, su strada, 71 mila pezzi di ingombranti. Inoltre, la raccolta di ingenti quantità di rifiuti non differenziati impatta negativamente sulle percentuali di raccolta differenziata complessiva.

«Giornalmente – prosegue Todaro – usufruiscono dei CCR da 800 a 1000 utenze domestiche. Ci auguriamo che la partecipazione del cittadino alla raccolta differenziata, anche attraverso iniziativa come quella presentata oggi, sia sempre più attiva.

Al tempo stesso, ci auguriamo che altri operatori commerciali della grande distribuzione aderiscano dando un contributo importante alla sostenibilità ambientale e valorizzando l’impegno dei cittadini verso la raccolta differenziata».
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