RICETTE

HomeFood & WineRicette

Credi che sia con la carne ma non lo è: come si fa la (vera) pasta siciliana col "capuliato"

Si torna alla solita routine e se avete bisogno di una pasta leggera e che si cucina in poco tempo, questa è la soluzione giusta per voi: vi sveliamo una ricetta imperdibile

Balarm
La redazione
  • 11 settembre 2025

Pasta col capuliato

Si prepara in 5 minuti, è deliziosa e sa di Sicilia: la pasta col capuliato è la scelta perfetta per voi. Si torna alla solita routine e se avete bisogno di una pasta leggera e che si cucina in poco tempo, questa è la soluzione giusta per voi.

La pasta con il capuliato è un primo piatto che nasce dalla cucina contadina siciliana che non è preparato con la carne, ma il suo condimento è a base di pomodori secchi. Una goduria per chiunque la assaggi.

Quindi, non confondere con il ''capuliato di carne'', quindi il macinato di carne, come viene chiamato a Palermo e in altri luoghi.

La tradizione dei pomodori secchi nasce probabilmente quando ancora non esistevano i mezzi per conservare la salsa di pomodoro e quindi si preferiva conservare i pomodori essiccati, perché era più semplice.

Una volta ottenuto il ''capuliatu'' di pomodoro, si può conservare con olio, peperoncino e aglio, dentro piccoli vasetti e si può riporre in frigo, così da poterlo utilizzare durante l'anno.

Questo ingrediente è perfetto per settembre, quando la stagione cambia ma si vuole ancora portare in tavola un po' di freschezza.

Il capuliato si combina con pochi altri ingredienti essenziali: olio extra vergine di oliva, basilico fresco, aglio, peperoncino (facoltativo), origano e un tocco di mollica atturrata per aggiungere croccantezza.

Ma come si preparano? Scopriamolo insieme!

Ingredienti
Spaghetti
pomodori secchi
olio extra vergine di oliva
basilico fresco
aglio
peperoncino fresco o secco (opzionale)
origano
mollica

Procedimento
Come primo step, preparate il capuliato frullando i pomodori secchi sott’olio con basilico e uno spicchio d’aglio, fino a formare un composto granuloso.

In un padellino antiaderente versate il pangrattato (o grattugiate un panino raffermo di semola), unite un po’ di olio e fatelo tostare un po’ insieme ai pinoli girandolo di tanto in tanto. Attenti a non bruciarlo.

In una padella capiente versare dell’olio evo e fate appassire uno spicchio d’aglio, un peperoncino a pezzetti, il capuliato e spegnere la fiamma.

Occupatevi della cottura della pasta e quando avrà raggiunto la cottura ideale, mettete tutto insieme e amalgamate.

Una spolverata di mollica atturrata e il gioco è fatto.

Buon appetito!
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÚ LETTI