ITINERARI E LUOGHI
Custodisce tesori e misteri (irrisolti): in Sicilia c'è il monte "dove sorge il sole"
Per chi ama la natura e il silenzio, questo è il posto giusto. Vi portiamo in un luogo poco conosciuto da turismo di massa e che regala scorci mozzafiato e svela paesaggi che non ti aspetti
Il panorama dal Monte Sorge, Cattolica Eraclea (foto di Salvo Di Chiara)
Lasciata la zona nord del piccolo borgo tra murales colorati e “pinseri siculi” tramandati nei secoli, siamo spinti dallo spirito avventuriero. Voci di popolo indicano quel “monte” lassù. È il Sorge! Non lasciamoci ingannare dalla pronuncia “distorta” del Monte Soro - rilievo interessante dei Nebrodi - siamo distanti.
Il cammino inizia da una stradina che abbandona le voci cattolicesi per scorgere nuove sfumature. Gli ambienti verdi trovano spazio, regalando momenti di pace e sollievo. È doveroso guardarsi alle spalle, Cattolica è un punto di riferimento presente. Oggi e sempre. Pian pianino “l’acchianata” diventa un ostacolo da superare. Fatiche e sudore fanno parte del gioco.
Protagonisti indiscussi di una giornata fuori da ogni aspettativa, si odono voci provenire dalla vetta. Voci o suoni? La natura fa il suo corso, il suo habitat merita rispetto. Improvvisamente cala il silenzio. È surreale. Raggiungiamo una grossa cavità. Prima di addentrarci osserviamo - con un giro completo di 360°- la bellezza dei panorami circostanti.
Ampiezze e grandezze “scarabocchiano” forme collinari dal valore indiscusso. Greggi che pascolano liberamente nei prati senza remore alcuna. E poi ci sono loro, le “bande musicali improvvisate". Sì, dei volatili che controllano la zona, gelosi delle loro proprietà.
Finalmente, tra una sorpresa e una sorta di meraviglia, la Grotta dell’Agnello splende nella sua imponenza. Entriamo in punta di piedi per non destare sospetti. Un aspetto enorme che lascia di sasso i curiosi. Siamo presi d’assalto, intimiditi dalla grandezza della grotta stessa. Tra uno scatto e l’altro proviamo - con le informazioni in possesso - a identificare un percorso storico degno di nota.
Gli studiosi, o alcuni degli stessi, credono che sia stato un riparo per i Sicani. Invece, secondo le fonti popolari, il nome (Agnello) deriva dal figlio o nipote (?) di uno dei massimi esponenti della suddetta famiglia nobiliare. Venne sequestrato e condotto appunto nella grotta. Fu chiesto il pagamento di un riscatto.
Di certo, al di là delle leggende e misteri che si celano dietro alla spelonca (in termini letterari), colpiscono gli aspetti caratteristici. I raggi penetrano in linee sottili, come segni direzionali da cui attingere informazioni interessanti. La presenza di grossi massi insospettisce, genera dei dubbi amletici. Siamo di fronte a un contorno creato dal nulla migliaia di anni fa. Quantificare il tempo è un fatto puramente storico, che merita attenzioni non indifferenti.
La nostra presenza non desta preoccupazioni, siamo esseri minuscoli in cerca di uno scatto da ricordare. Passiamo inosservati, sorpresi dal silenzio momentaneo. Nessun rumore, nemmeno un ronzio che possa infastidirci. La grotta mette a tacere ogni sorta di “lotta mediatica”. Da protagonisti indiscussi perdiamo punti. La camminata non è fluida, attraversiamo intere epoche.
Ci guardiamo attorno, attoniti e impreparati. Uno dei tanti casi in cui l’essere umano ha tanto da imparare. Fuori c’è un ”mondo ambientale" ricco di sfaccettature, mentre dentro è tutto da definire. E allora, lasciamo al tempo l’incombenza del mistero.
Gli ultimi attimi li dedichiamo alla ricerca di minuzie che possano darci un riferimento da seguire. Non riceviamo risposta. Monte Sorge è un rilievo che nasconde tesori (le maccalube) introvabili. E porta con sé riti e detti popolari da cui trarre spunti di riflessioni per un ritorno inaspettato.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
39.942 di Francesca Garofalo










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




