CINEMA E TV
Della serie meglio tardi che mai: (dopo 3 no) trovati i fondi per il film su Biagio Conte
Dopo tre bocciature consecutive, la Regione ha trovato i fondi per finanziare il film sulla vita del missionario laico di Palermo. A breve le riprese in città

Biagio Conte
Della serie tutto bene quel che finisce bene: dopo 3 bocciature, la Regione ha trovato i fondi per finanziare il film su Biagio Conte. Ad annunciarlo è il presidente della Regione, Renato Schifani.
«Volevo darvi una bella notizia. A seguito di una verifica sui capitoli di spesa del bilancio dell’assessorato al turismo, siamo riusciti a trovare 5 milioni di euro per finanziare la produzione di film in Sicilia. Una grande soddisfazione, perché tra i progetti che potranno essere sostenuti c'è anche il famoso film su Biagio Conte, un segno concreto di attenzione verso una figura che ha rappresentato solidarietà, amore, speranza per la città e per gli ultimi». Lo dice il governatore in un video postato sulla sua pagina Facebook.
Il progetto cinematografico "Biagio Conte - La vita per gli ultimi", prodotto dalla società "Anele" in collaborazione con Rai Fiction, era stato "cassato" la scorsa settimana all'Ars durante l'approvazione della manovra regionale. Una bocciatura che aveva scosso anche il governatore Schifani, che aveva telefonato a don Pino Vitrano, braccio destro di Biagio Conte e guida della Missione Speranza e Carità, per esprimere tutto il suo rammarico.
Il finanziamento del film arriva dopo ben tre "no" consecutivi. Oltre a quello ricevuto dall'Assemblea regionale, i primi di luglio, infatti, già la Sicilia Film Commission aveva rifiutato di finanziare la pellicola, generando sconforto e delusione all'interno della Missione Speranza e Carità di Palermo.
Ad agosto invece, dopo l'ennesima porta sbattuta in faccia, ad alzare la voce era stata Gloria Giorgianni, produttrice e capo della società ‘Anele'. Contrariamente a quanto auspicato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, infatti, anche la Giunta regionale non aveva ammesso il film tra i progetti sovvenzionabili dalla manovra finanziaria.
Ora invece i fondi sono stati trovati e stanziati. «Questo governo - aggiunge l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata - ha sempre creduto nel segmento del turismo cinematografico come veicolo di promozione del nostro territorio. Dall’avvio della legislatura a oggi abbiamo destinato oltre 25 milioni di euro in questo settore, consapevoli del fatto che per ogni euro investito c'è un effetto moltiplicatore di 3 euro.
L’obiettivo è quello di attrarre sempre più case di produzione nazionali e internazionali, ma anche quello di rafforzare le imprese locali e sostenere quelle opere che contribuiranno a valorizzare il territorio, la cultura, la storia e l’identità della Sicilia».
Ora si attende l'inizio delle riprese, che dovrebbero comunque iniziare a breve e vedranno come set principale, ovviamente, la città di Palermo.
«Volevo darvi una bella notizia. A seguito di una verifica sui capitoli di spesa del bilancio dell’assessorato al turismo, siamo riusciti a trovare 5 milioni di euro per finanziare la produzione di film in Sicilia. Una grande soddisfazione, perché tra i progetti che potranno essere sostenuti c'è anche il famoso film su Biagio Conte, un segno concreto di attenzione verso una figura che ha rappresentato solidarietà, amore, speranza per la città e per gli ultimi». Lo dice il governatore in un video postato sulla sua pagina Facebook.
Il progetto cinematografico "Biagio Conte - La vita per gli ultimi", prodotto dalla società "Anele" in collaborazione con Rai Fiction, era stato "cassato" la scorsa settimana all'Ars durante l'approvazione della manovra regionale. Una bocciatura che aveva scosso anche il governatore Schifani, che aveva telefonato a don Pino Vitrano, braccio destro di Biagio Conte e guida della Missione Speranza e Carità, per esprimere tutto il suo rammarico.
Il finanziamento del film arriva dopo ben tre "no" consecutivi. Oltre a quello ricevuto dall'Assemblea regionale, i primi di luglio, infatti, già la Sicilia Film Commission aveva rifiutato di finanziare la pellicola, generando sconforto e delusione all'interno della Missione Speranza e Carità di Palermo.
Ad agosto invece, dopo l'ennesima porta sbattuta in faccia, ad alzare la voce era stata Gloria Giorgianni, produttrice e capo della società ‘Anele'. Contrariamente a quanto auspicato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, infatti, anche la Giunta regionale non aveva ammesso il film tra i progetti sovvenzionabili dalla manovra finanziaria.
Ora invece i fondi sono stati trovati e stanziati. «Questo governo - aggiunge l’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata - ha sempre creduto nel segmento del turismo cinematografico come veicolo di promozione del nostro territorio. Dall’avvio della legislatura a oggi abbiamo destinato oltre 25 milioni di euro in questo settore, consapevoli del fatto che per ogni euro investito c'è un effetto moltiplicatore di 3 euro.
L’obiettivo è quello di attrarre sempre più case di produzione nazionali e internazionali, ma anche quello di rafforzare le imprese locali e sostenere quelle opere che contribuiranno a valorizzare il territorio, la cultura, la storia e l’identità della Sicilia».
Ora si attende l'inizio delle riprese, che dovrebbero comunque iniziare a breve e vedranno come set principale, ovviamente, la città di Palermo.
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