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Grandi maestri e prime assolute: la Stagione 2025/26 dell'Orchestra Sinfonica Siciliana

Il nuovo anno della FOSS è un viaggio lungo otto mesi, con trenta programmi sinfonici, sessanta appuntamenti e un’unica "casa": il Politeama Garibaldi di Palermo

Balarm
La redazione
  • 10 settembre 2025

Lyniv Oksana, Diego Matheuz, Ellinor D'Melon e Giovanni Sollima

La stagione 2025/26 della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana è un viaggio lungo otto mesi, con trenta programmi sinfonici, sessanta appuntamenti e un’unica "casa": il Politeama Garibaldi di Palermo.

Dal 24 ottobre 2025 al 6 giugno 2026, il cartellone intreccia grandi capolavori, rarità da riscoprire e prime esecuzioni assolute.

Un’importante novità riguarda gli orari: da questa nuova stagione, i concerti del venerdì iniziano alle 20.30 (e non più alle 21.00), mentre resta invariato l’orario delle 17.30 il sabato (e domenica 2 novembre, 26 aprile e 3 maggio). Il concerto di Capodanno è alle ore 18.00.

L’inaugurazione è fissata per il 24 e 25 ottobre con una celebre pagina di enorme impatto emotivo come i "Carmina Burana" di Orff diretti da Pinchas Steinberg, con Elisabeth Breuer (soprano), Marco Ciaponi (tenore), Mario Cassi (baritono), il Chor der KlangVerwaltung e ancora il Coro di voci bianche della FOSS diretto da Riccardo Scilipoti insieme a quello del Conservatorio “Alessandro Scarlatti” di Palermo diretto da Antonio Sottile.

Non mancano appuntamenti molto attesi come il Concerto di Natale (19 e 20 dicembre, in abbonamento) con il Coro di Voci bianche e alcuni solisti vocali di rilievo per l’esecuzione delle più celebri pagine delle feste, il Concerto di Capodanno (1 gennaio, fuori abbonamento) dedicato all’operetta e ai valzer e con momenti coreografici pensati per l’occasione, e anche il Concerto di Pasqua (3 e 4 aprile, in abbonamento) con il Requiem di Verdi diretto da Andrea Licata con Monica Zanettis (soprano), Nino Surguladze (mezzosoprano), Marco Berti (tenore), Liang Lì (basso) e la partecipazione del Coro del Teatro Massimo.

I 150 anni dalla nascita di Ravel e i 50 dalla morte di Šostakovič sono celebrati in un unico concerto diretto da Hans Graf con "Ma mère l’Oye" e la Decima Sinfonia; i 50 anni dalla morte di Britten sono spunto per un progetto dedicato ai più giovani.

Nel corso della stagione si ascoltano alcune pagine che in questi anni costituiranno delle importanti integrali come i cicli sinfonici di Beethoven (Sinfonie n. 1, 5, 6, 7, 8), Mahler (Das Lied von der Erde diretto da Lü Jia, la Sesta da Diego Matheuz e la Quarta da Lothar Koenigs), Bruckner (Sinfonia n. 9 diretta da Renzetti).

Accanto ai capolavori, spiccano prime assolute e rarità: dalla nuova commissione a Francesco Piraino "Canto notturno", al brano di Nicola Colabianchi dedicato al trattato "De arte venando cum avibus" di Federico II, fino all’omaggio al compositore siciliano Antonio Scontrino e alle prime esecuzioni a Palermo di Mel Bonis e Florent Schmitt.

O ancora il concerto monografico dedicato a pagine di Kancheli, "Un temps disparu per ehru" (strumento ad arco della tradizione cinese) di Qigāng e Si Yeou Ki di Petitgirard, la Quarta Sinfonia di Nielsen, il "Ring senza parole" preparato da Maazel sulla Tetralogia di Wagner e la suite da "Parsifal" firmata da Claudio Abbado, il Concerto per violino di Jan Freidlin, la "Ballata eroica" per pianoforte e orchestra dell’armeno Badadzanian.

Omaggio a Vincenzo Bellini con una selezione di arie, duetti e pagine sinfoniche da tutte e dieci le sue opere; altra incursione nel mondo dell’opera, con una selezione di pagine dal Giulio Cesare in Egitto di Händel affidato a una bacchetta specializzata come quella di Ignazio Schifani e Gigi Borruso come voce recitante insieme a un cast di interpreti del repertorio barocco.

Un’altra rarità è "L’enfant et les sortilèges" di Ravel in forma semiscenica e coreografata che arricchisce l’esperienza del pubblico e dimostra ancora una volta la duttilità dell'orchestra.

Tanti gli artisti siciliani coinvolti, oltre alle bacchette già citate di Licata e Schifani, quella di Gaetano D’Espinosa e di Ottavio Marino, poi Giovanni Sollima nel doppio ruolo di violoncellista e direttore e il mezzosoprano José Maria Lo Monaco.

Tanti infine gli altri direttori di grande prestigio internazionale come Hans Graf, Marcus Bosch, Jérémie Rhoerer, Oksana Lyniv, Karen Durgharian, gli italiani Alessandro Cadario, Giampaolo Bisanti, Renato Palumbo Alessandro Bonato, Francesco Angelico e poi solisti del calibro di Nelson Goener, Peter Donohe, Mengla Huang, Louis Lortie, Yiwen Lu, Ellinor D’Mellon.

Come sempre la stagione prevede una fitta serie di attività per le scuole e le famiglie, tra cui prova aperte al mattino e spettacoli costruiti a misura di bambino, confermando la vocazione educativa e di diffusione culturale dell’Orchestra Sinfonica Siciliana.

IL PROGRAMMA
I concerti, tutti in programma al Politeama Garibaldi di Palermo, sono previsti il venerdì alle 20.30, mentre il sabato (e domenica 2 novembre, 26 aprile e 3 maggio) alle 17.30. Il concerto di Capodanno ha inizio alle ore 18.00.

Venerdì 24 e sabato 25 ottobre
Inaugurazione: Carmina Burana di Carl Orff in collaborazione con il Conservatorio "A. Scarlatti" di Palermo

Venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre
Mozart (Ouverture Le nozze di Figaro, Sinfonia “Linz”), Beethoven (Sinfonia n. 8)

Venerdì 7 e sabato 8 novembre
Ravel (Ma mère l’Oye), Šostakovič (Sinfonia n. 10)

Venerdì 14 e sabato 15 novembre
Grieg (Peer Gynt Suite n. 1), Wagner/Maazel (Der Ring ohne Worte)

Venerdì 21 e sabato 22 novembre
Dvořák (L’arcolaio d’oro), Dukas (L’Apprenti sorcier), Nielsen (Sinfonia n. 4 “L’inestinguibile”)

Venerdì 28 e sabato 29 novembre
Colabianchi (De arte venandi cum avibus, prima palermitana), Mahler (Das Lied von der Erde)

Venerdì 5 e sabato 6 dicembre
Piraino (Canto notturno, prima assoluta), Chopin (Concerto n. 2), Beethoven (Sinfonia n. 6 “Pastorale”)

Venerdì 12 e sabato 13 dicembre
Omaggio a Vincenzo Bellini

Venerdì 19 e sabato 20 dicembre
Concerto di Natale

Giovedì 1 gennaio
Concerto di Capodanno

Venerdì 9 e sabato 10 gennaio
Čajkovskij (Variazioni Rococò), Sollima (Terra con variazioni), Beethoven (Sinfonia n. 1)

Venerdì 16 e sabato 17 gennaio
Penderecki (Concertino per tromba), Piazzolla, Beethoven (Sinfonia n. 5)

Venerdì 23 e sabato 24 gennaio
Stravinskij (Danses concertantes), Mendelssohn (Meeresstille und glückliche Fahrt), Hindemith (Sinfonia in mi bemolle)

Venerdì 30 e sabato 31 gennaio
Mahler (Sinfonia n. 6 “Tragica”)

Venerdì 6 e sabato 7 febbraio
Verdi (Sinfonia da Oberto), Mozart (Concerto KV466), Prokof’ev (Romeo e Giulietta, suite)

Venerdì 13 e sabato 14 febbraio
Freidlin (Concerto per violino, prima europea), Debussy (La Mer), Wagner/Abbado (Suite da Parsifal)

Venerdì 20 e sabato 21 febbraio
Beethoven (Concerto per violino op. 61, Sinfonia n. 7)

Venerdì 27 e sabato 28 febbraio
Ravel (Shéhérazade, L’enfant et les sortilèges)

Venerdì 6 e sabato 7 marzo
Ravel (Gaspard de la nuit orch. Constant), Qigang (Un temps disparu, prima italiana), Petitgirard (Si Yeou Ki, prima italiana)

Venerdì 13 e sabato 14 marzo
Sibelius (Gli Oceanidi), Strauss (Don Juan), Skrjabin (Sinfonia n. 3)

Venerdì 20 e sabato 21 marzo
Kancheli (Sinfonia n. 6, Don’t Grieve, prima palermitana)

Venerdì 27 e sabato 28 marzo
Haydn (Sinfonia “London”), Mendelssohn (Sinfonia “Italiana”)

Venerdì 3 e sabato 4 aprile
Concerto di Pasqua

Venerdì 10 e sabato 11 aprile
Glinka (Ouverture da Russlan e Ludmila), Babagjanyan (Ballata eroica), Chačaturjan (tre suite)

Venerdì 17 e sabato 18 aprile
Paganini (Concerto n. 1), Janàček (Taras Bulba), Martinů (Sinfonia n. 6)

Venerdì 24 e domenica 26 aprile
Saint-Saëns (Concerto n. 2), Bartók (Il mandarino meraviglioso), Enescu (Rapsodia rumena n. 1)

Sabato 2 e domenica 3 maggio
Bruckner (Sinfonia n. 9)

Venerdì 8 e sabato 9 maggio
Händel (Giulio Cesare in Egitto, selezione)

Venerdì 15 e sabato 16 maggio
Bach/Webern (Ricercata a 6), Berg (Sieben frühe Lieder), Mahler (Sinfonia n. 4)

Venerdì 22 e sabato 23 maggio
Scontrino (Concerto per contrabbasso, Sinfonia marinaresca)

Venerdì 29 e sabato 30 maggio
Strauss (Salome Danze), Bonis (Femmes de Légende), Massenet (Scènes pittoresques), Schmitt (La tragédie de Salomé)

INFO BIGLIETTI E ABBONAMENTI
La campagna abbonamenti per la 66esima stagione prende il via il 20 settembre 2025 con il rinnovo riservato agli abbonati della stagione precedente, che hanno tempo fino al 5 ottobre per confermare il proprio posto.

Dal 7 ottobre sono invece disponibili i nuovi abbonamenti. Le formule sono due: turno serale e turno pomeridiano, entrambi comprendenti 30 concerti. I prezzi variano da 110 a 346 euro per il turno serale e da 132 a 407 quello pomeridiano, nonostante l’aumento di concerti previsti in ciascun turno, con riduzioni per over 65, docenti e convenzioni e riduzioni per studenti e persone con disabilità (con accompagnatore).

I biglietti dei singoli concerti si potranno acquistare al botteghino del Politeama Garibaldi in piazza Ruggiero Settimo, aperto dal martedì al giovedì dalle 9.30 alle 16.00, il venerdì dalle 9.30 alle 14.00, il sabato e la domenica dalle 9.00 alle 13.00 e nelle giornate di concerto un’ora prima dell’inizio dello stesso (telefono 091 6072532/533), oppure online su Vivaticket e sul sito dell'Orchestra Sinfonica Siciliana.
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