ARTE E ARCHITETTURA
La tua casa sulle Madonie può diventare un'opera d'arte: tutte le info per partecipare
Il progetto coinvolge 18 comuni dell'area madonita dove verranno individuate 400 location per la realizzazione di opere d'arte in larga scala con diversi artisti

L'idea è condivisa da 18 comuni dell'area madonita e in particolare da: Alimena, Aliminusa, Bompietro, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni e Valledolmo.
Tutti infatti hanno aderito al progetto I ART Madonie, ideato e diretto da I WORLD, capofilato da So.Svi.Ma. Spa, e hanno già pubblicato, su un filone comune condiviso ma con qualche piccola variazione pratica da comune a comune, i bandi pubblici per l’individuazione di spazi, superfici abitative e non, di proprietà privata, da destinare alla realizzazione di opere d’arte urbana. Le domande dovranno essere presentate entro la terza settimana del mese di settembre.
Gli obiettivi a cui punta l'iniziativa sono diversi e convergono nella volontà di rilanciare questi territori attraverso la riqualificazione urbana e la messa in rete dei comuni aderenti; la creazione di percorsi urbani artistici interterritoriali; il miglioramento della qualità del decoro urbano; la promozione di interventi di qualità nell’ambito della Street Art per la valorizzazione di spazi urbani. E poi ancora la promozione e la divulgazione ai visitatori delle identità locali e del patrimonio culturale immateriale dei territori coinvolti.
In sostanza animare l’offerta culturale locale per richiamare e incrementare il flusso turistico.
Dal 17 settembre, con il primo appuntamento a Gratteri, nel Centro diurno in piazza Ungheria, partono anche gli incontri volti a sensibilizzare la comunità madonita sui temi trattati dal progetto “I ART Madonie”.
Per avviare un processo partecipato tra amministrazioni e comunità locali, sono stati programmati una serie di seminari informativi dal titolo “I ART Madonie: manifestazione di interesse per la concessione di spazi e superfici su cui realizzare opere di arte urbana”.
Ecco le date degli incontri: venerdì 18 a Petralia Soprana, nel Palazzo Municipale di piazza del Popolo e a Sciara nella Biblioteca Comunale; il 19 a Valledolmo nella Sala Consiliare in via Chiavetta; il 23 a Cerda nell’Aula Consiliare di via Roma, il 24 a Petralia Sottana nell’ExMa - Officine Creative Madonite, il 25 ad Alimena nella Sala Ernesto Balducci (Casa Comunale), il 26 a Bompietro nell’Auditorium.
Nel corso di questi incontri saranno presentate ai cittadini le attività previste dal progetto, con un focus sulla realizzazione delle opere di “street art” che interesseranno il territorio e sulle modalità di partecipazione al processo di selezione degli spazi. È possibile partecipare all’avviso fino al 30 ottobre prossimo.
Si tratta di una delle più grandi operazioni di “street art” non solo a livello nazionale, ma anche in tutta Europa, che prevede la realizzazione di circa 400 tra opere di street art e arte digitale in realtà aumentata, favorendo così l’affermazione e maggiore centralità dei comuni madoniti in ambito nazionale ed internazionale. Attività che porterebbe anche a riqualificare anche gli stessi immobili privati che, secondo una stima del Sole24Ore, potrebbero vedere il loro valore aumentato, in alcuni casi, fino al 20%.
«Siamo molto felici di partecipare ad un progetto che è molto interessante, una iniziativa lodevole e intelligente per chi l’ha concepita ma anche per chi ne potrà fruire. Il fatto che vengono coinvolti artisti internazionali sarà una ragione in più attrarre visitatori e turisti nei nostri territori», afferma Pippo Muffoletto sindaco di Gratteri.
«I comuni delle Madonie, già belli così, attraverso i art pensano ad una contaminazione con la street art per riqualificare angoli e contesti particolari e magari sfregiati dall’abbandono. Il risultato atteso non è una omologazione a quello che succede in altri contesti ma l’esaltazione dell'identità dei luoghi», dice Leonardo Neglia, sindaco di Petralia Sottana.
Tutti infatti hanno aderito al progetto I ART Madonie, ideato e diretto da I WORLD, capofilato da So.Svi.Ma. Spa, e hanno già pubblicato, su un filone comune condiviso ma con qualche piccola variazione pratica da comune a comune, i bandi pubblici per l’individuazione di spazi, superfici abitative e non, di proprietà privata, da destinare alla realizzazione di opere d’arte urbana. Le domande dovranno essere presentate entro la terza settimana del mese di settembre.
Gli obiettivi a cui punta l'iniziativa sono diversi e convergono nella volontà di rilanciare questi territori attraverso la riqualificazione urbana e la messa in rete dei comuni aderenti; la creazione di percorsi urbani artistici interterritoriali; il miglioramento della qualità del decoro urbano; la promozione di interventi di qualità nell’ambito della Street Art per la valorizzazione di spazi urbani. E poi ancora la promozione e la divulgazione ai visitatori delle identità locali e del patrimonio culturale immateriale dei territori coinvolti.
In sostanza animare l’offerta culturale locale per richiamare e incrementare il flusso turistico.
Dal 17 settembre, con il primo appuntamento a Gratteri, nel Centro diurno in piazza Ungheria, partono anche gli incontri volti a sensibilizzare la comunità madonita sui temi trattati dal progetto “I ART Madonie”.
Per avviare un processo partecipato tra amministrazioni e comunità locali, sono stati programmati una serie di seminari informativi dal titolo “I ART Madonie: manifestazione di interesse per la concessione di spazi e superfici su cui realizzare opere di arte urbana”.
Ecco le date degli incontri: venerdì 18 a Petralia Soprana, nel Palazzo Municipale di piazza del Popolo e a Sciara nella Biblioteca Comunale; il 19 a Valledolmo nella Sala Consiliare in via Chiavetta; il 23 a Cerda nell’Aula Consiliare di via Roma, il 24 a Petralia Sottana nell’ExMa - Officine Creative Madonite, il 25 ad Alimena nella Sala Ernesto Balducci (Casa Comunale), il 26 a Bompietro nell’Auditorium.
Nel corso di questi incontri saranno presentate ai cittadini le attività previste dal progetto, con un focus sulla realizzazione delle opere di “street art” che interesseranno il territorio e sulle modalità di partecipazione al processo di selezione degli spazi. È possibile partecipare all’avviso fino al 30 ottobre prossimo.
Si tratta di una delle più grandi operazioni di “street art” non solo a livello nazionale, ma anche in tutta Europa, che prevede la realizzazione di circa 400 tra opere di street art e arte digitale in realtà aumentata, favorendo così l’affermazione e maggiore centralità dei comuni madoniti in ambito nazionale ed internazionale. Attività che porterebbe anche a riqualificare anche gli stessi immobili privati che, secondo una stima del Sole24Ore, potrebbero vedere il loro valore aumentato, in alcuni casi, fino al 20%.
«Siamo molto felici di partecipare ad un progetto che è molto interessante, una iniziativa lodevole e intelligente per chi l’ha concepita ma anche per chi ne potrà fruire. Il fatto che vengono coinvolti artisti internazionali sarà una ragione in più attrarre visitatori e turisti nei nostri territori», afferma Pippo Muffoletto sindaco di Gratteri.
«I comuni delle Madonie, già belli così, attraverso i art pensano ad una contaminazione con la street art per riqualificare angoli e contesti particolari e magari sfregiati dall’abbandono. Il risultato atteso non è una omologazione a quello che succede in altri contesti ma l’esaltazione dell'identità dei luoghi», dice Leonardo Neglia, sindaco di Petralia Sottana.
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