ATTUALITÀ
Il molo di Sant'Erasmo rinasce tra arredi, alberi, spazi per tutti e antiche basole
Un nuova pavimentazione, il restauro dei tratti originari in basole, nuovi edifici e ancora la demolizione del distributore di benzina e una pista ciclabile
Il porticciolo di Sant'Erasmo a Palermo
Delle palme arricchiranno l'area e ci sarà una nuova scaletta per consentire l’accesso alla spiaggia da via Messina Marine, dove ci si potrà sedere e godere il panorama e i suoni del mare. Sono in corso di realizzazione due edifici: uno più grande che avrà la funzione di club house e uno più piccolo e polifunzionale, entrambi saranno dati in concessione tramite gara (non ancora attiva).
Come è stato cambiatp il lungomare di Sant'Erasmo lo vedremo quindi con i nostri occhi tra poco: i cantieri sono in via di chiusura.
A concepire il nuovo porticciolo è Sebastiano Provenzano, lo stesso che progettò il porto della Cala insieme a Giulia Argiroffi: oltre alla nuova pavimentazione, al restauro dei tratti originari in basole e agli edifici l’intervento si estende anche alla porzione più orientale della passeggiata a mare del Foro Italico, quella non interessata dai lavori di realizzazione del giardino a mare a firma dell’architetto Italo Rota.
L'obiettivo, è di restituire alla piena pedonalizzazione l’intera area di progetto. La demolizione del distributore di benzina consentirà anche di dare continuità al marciapiedi lungo la strada e su questo troverà spazio anche un tratto destinato alla pista ciclabile che in questo modo sarà riconnessa a quella del Foro Italico.
Si prevede anche di rendere a traffico limitato (limitando l’accesso ai mezzi di servizio e in ingresso all’edificio di Padre Messina) nella via Padre Giovanni Messina.
La quota del calpestio della via Padre Giovanni Messina, sarà connessa a quella del giardino del Foro Italico attraverso un piano coperto d'erba.
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