In Sicilia slitta lo "straccia bollo": quando e come pagare la tassa auto (scaduta)
Ritardatari, siete ancora in tempo. La Regione proroga la misura che consente di mettersi in regola con i pagamenti del bollo auto: come funziona

Inserita nella Finanziaria regionale approvata a fine anno, la misura consente a chi possiede un'auto di mettersi in regola con i pagamenti del bollo relativi al periodo che va dall'1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2023, senza sanzioni nè interessi.
È dunque rivolta ai siciliani che, per vari motivi, non hanno pagato la tassa nei sette anni sopra indicati.
«La norma straccia bollo - evidenzia l'assessore - ha fatto registrare un notevole interesse da parte dei contribuenti. Con questa proroga assicuriamo un po' più di tempo a tutti quei cittadini siciliani che intendono usufruirne e pagare quindi senza interessi e sanzioni la tassa automobilistica regionale scaduta e non versata tra il primo gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023».
Per ottenere lo sgravio, al momento, è necessario effettuare il pagamento esclusivamente nei punti Aci o negli sportelli convenzionati.
In tale modalità sarà possibile saldare la cartella con l’importo ridotto.
Settimanalmente Aci farà pervenire al dipartimento regionale delle Finanze e del credito i flussi dei pagamenti e quest'ultimo, poi, provvederà a comunicare ad Ader la cancellazione delle somme non dovute grazie allo "Straccia-bollo".
Come si paga
Per i ritardatari che vogliono usufruire dello "Straccia bollo auto" per mettersi in regola con la tassa automobilistica, le modalità di pagamento sono le seguenti:
- PagoBollo online: attraverso il servizio online di ACI, denominato Bollonet
- delegazioni Aci presenti nel territorio;
- agenzie Sermetra;
- punti vendita Mooney convenzionati;
- Poste Italiane (sia online che allo sportello);
- punti vendita Lottomatica;
- agenzie di pratiche auto autorizzate;
- banche e operatori aderenti PSP;
- app IO.
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