Incredibile ma vero, Papa Leone ha origini siciliane: qual è la città che gli dà i natali
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Papa Leone XIV
Se ricostruire la genealogia del lato materno di Papa Leone non ha presentato alcuna difficoltà, pur svelando interessanti sorprese - come la presenza, accanto alle spagnole e francesi, di ascendenze creole di colore (secondo la Creole Genealogical and Historical Research Association, tutti e quattro i bisnonni materni del Papa erano creoli) - lo stesso non si può dire di quella del suo lato paterno e ciò a causa, soprattutto, di alcune incongruenze di dati, seppur ufficiali, e di apparentemente inspiegabili ‘assenze’ da alcuni censimenti.
A proposito di censimenti, probabilmente Vatican News, nell’attribuire al nuovo Papa origini anche italiane, si sarà riferito al Censimento USA del 1950 e all’atto di morte di suo nonno John Prevost: in entrambi i documenti è scritto che il nonno, professore di lingue romanze, era nato in Italia; nell’atto di morte si specifica la data: 24 giugno 1876.
Numerose testate giornalistiche, nei giorni scorsi, hanno dato notizia di probabili origini piemontesi della famiglia paterna di Leone XIV, il cui cognome Prevost sarebbe stato una americanizzazione o errata trascrizione al momento dell’arrivo in USA dell’italiano Prevosto, presente in Piemonte, particolarmente a Settimo Rottaro.
Proprio nei registri delle nascite di questo comune del Piemonte è stato trovato un Giovanni Prevosto nato un 24 giugno ma non del 1876 bensì del 1877. La comunità di Settimo Rottaro ha sperato che potesse essere il nonno del Papa ma dopo qualche giorno si è scoperto che questo bambino morì l’anno dopo.
Le origini italiane sono state ipotizzate anche dal lato della mamma del Papa, Mildred Agnes Martinez. Seguendo le informazioni di un albero genealogico costruito da un privato su un sito apposito, si è pensato che suo nonno in realtà non si chiamasse Martinez ma Martino e fosse originario di San Remo.
Approfondite ricerche hanno rivelato totalmente prive di fondamento queste informazioni: dall’atto di morte del papà di Mildred Martinez si apprende che entrambi i suoi genitori erano nati a Cuba.
Dunque, nessuna origine ligure. La svolta è arrivata grazie a un’indagine approfondita condotta dal Genealogy Discord Server, una comunità internazionale di genealogisti volontari.
La loro ricerca ha portato alla pubblicazione del documento “Un uomo, due identità”, che sembrerebbe aver definitivamente chiarito l’enigma: John R. Prevost, il nonno di Leone XIV, si chiamava in realtà Salvatore Giovanni Gaetano Riggitano, nato a Milazzo, in Sicilia, esattamente il 24 giugno 1876.
Ma come e perché Giovanni Riggitano (probabilmente così veniva chiamato) sarebbe diventato Jean o John Prevost? La storia è curiosa ed intricante. Innanzitutto c’è da dire che prima del 1917 non esiste alcun documento ufficiale che registri Jean o John Prevost; appare, all’improvviso proprio in quell’anno nella registrazione della nascita del suo primo figlio.
E dal 1917 in poi, invece, non si ha più alcun documento ufficiale che parli di Giovanni Riggitano; sparito nel nulla. Ma chi era Salvatore Giovanni Riggitano?
Grazie a una solida istruzione in lingue, storia e matematica, Giovanni Riggitano iniziò a lavorare nei tribunali civili italiani prima di emigrare negli Stati Uniti nel 1903 Arrivato in America, Giovanni Riggitano si stabilì a Quincy, Illinois, dove già risiedeva sua sorella Rosa Riggitano, sposata con Vincent Cento.
Lì iniziò una carriera come professore di lingue romanze nel conservatorio della città. Ebbe molto successo tanto da pubblicare sul The Daily Gate City, il 24 novembre del 1908, un annuncio pubblicitario con la propria foto (vedere immagine) e poi fondare una scuola di lingue.
Nel 1914 sposò Daisy Hughes, ma poco dopo, con altissima probabilità - da quanto si apprende da alcune cronache dei giornali dell’epoca, come quella del The Quincy Daily Herald nell’edizione del 19 marzo 1917 - intraprese una relazione con una ragazza francese, anch’essa insegnante, di 18 anni più giovane di lui, di nome Suzanne Fontaine.
A quei tempi il tradimento era reato perseguibile e la moglie Daisy, nel marzo del 1917, denunciò entrambi. Dall’unione con Suzanne il 23 luglio dello stesso 1917 nacque il loro primo figlio, lo zio del Papa.
E qui inizia lo spartiacque tra il nome Giovanni Riggitano e John Prevost. Per evitare che si scoprisse che Riggitano era già sposato e la coppia aveva avuto un figlio illegittimo (il bambino fu, invece, dichiarato figlio legittimo) Riggitano avrebbe deciso di registrarlo come John Centi Prevost, cioè col cognome della mamma di Suzanne Fontaine, che attribuì anche a se stesso: nel documento il padre è indicato come Jean C Prevost (per la prima volta Riggitano prende questo cognome), istruttore di New York, 30 anni, nato in Francia, e la madre è indicata come Suzanne Fibra, nata in Francia.
Il documento contiene numerose cancellazioni e incongruenze: i nomi del padre e della madre, le loro età (manca quella della madre, e quella del padre, 30 anni, è falsa: ne aveva 41).
Tutti elementi che, di proposito sarebbero stati alterati per i motivi già detti. Il bimbo fu partorito lontano da casa, a Lackawanna, nello stato di New York, in una struttura cattolica per ragazze nubili, chiamata Our Lady of Victory Infant Home.
Anche nella registrazione della nascita – il 28 luglio del 1920 - del papà di Leone XIV, Louis Marius Prevost, ci sono delle dichiarazioni non veritiere; tra l’altro, John Prevost dichiara di essere francese.
Si potrebbe sostenere che può essere solo una ipotesi il fatto che Giovanni Riggitano e John Prevost siano la stessa persona, nonostante le molte coincidenze: stessa data e luogo (Italy) di nascita; stessa professione nella stessa città; stesso nome, Suzanne, dell’amante/moglie; contemporanea sparizione dell’uno e apparizione dell’altro nei documenti ufficiali. Ai genealogisti, dunque, mancava la prova certa e definitiva. E gli utenti del Centro di Genealogia di Geneanet la trovano.
Nel 1940, con l’introduzione dell’Alien Registration Act, tutti i residenti non cittadini degli Stati Uniti dovettero registrarsi presso il governo. In quell’occasione, Giovanni Riggitano dichiarò entrambi i suoi nomi: "Il mio nome è John Riggitano Prevost". "Sono entrato negli Stati Uniti con il nome di Salvatore Giovanni Riggitano Alioto".
Questa dichiarazione è contenuta nel fascicolo individuale numero A2358911 e ha fornito la prova definitiva per ricostruire la sua vera identità. Alien Registration Form di John Riggitano Prevost Quasi certamente la vera identità di John Prevost non fu mai rivelata neppure ai figli che, infatti, dichiararono in documenti ufficiali che suo padre era francese.
Così si spiega il perché le origini italiane della sua famiglia non siano mai state affermate né dal Papa, né dai suoi fratelli: questa scoperta è una novità anche per il Papa. Ma vediamo chi erano i bisnonni paterni di Leone XIV: Santi Riggitano e Maria Alioto, entrambi di Milazzo, in provincia di Messina. Si sposarono nel 1853 e vissero in Via Ottaviana, nel cuore della città.
Santi lavorava come usciere nell’amministrazione comunale, quindi doveva essere una persona certamente alfabetizzata; Maria Alioto proveniva da una famiglia di commercianti e artigiani.
Tra il 1854 e il 1876 ebbero almeno undici figli, di cui il più giovane, Salvatore Giovanni Gaetano Riggitano, nato il 24 giugno 1876, giorno di San Giovanni, sarà John Prevost, nonno del futuro Papa Leone XIV.
Con la soluzione del rebus sulla genealogia del lato paterno si completa il singolare – per un Papa - albero di Leone XIV, cittadino statunitense e peruviano, con radici che abbracciano tutto il mondo: dal Nord America (USA e Canada) ai Caraibi (Haiti e Cuba), all’Europa (almeno Francia, Spagna e Italia) e, per le sue origini materne creole di colore, naturalmente l’Africa.
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