BANDI E LAVORO
La prima edizione di "Quel fresco profumo di libertà"
Il Centro studi “Paolo Borsellino” e il Miur lanciano un concorso (a cui è possibile partecipare inviando gli elaborati entro e non oltre il 30 settembre) aperto alle scuole per la produzione di video, film e documentari che si ispirano a “quel fresco profumo di libertà, il leit motiv dell’attività giudiziaria di Paolo Borsellino e del suo lavoro fuori e dentro il Palazzo di Giustizia; un forte richiamo ai valori della conoscenza e della legalità democratica e a quello spirito di libertà che animava il suo lavoro e che ogni giorno lo portava a lottare contro il “puzzo del compromesso e della mafia".
Al concorso possono partecipare, divise in due sezioni distinte, tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, presenti sul territorio italiano, che abbiano già prodotto o che produrranno video sui temi della educazione alla legalità democratica, della lotta alle mafie, dell’impegno civile e della cittadinanza attiva, della pace, dell’intercultura. Verranno ammessi al concorso prodotti multimediali di diverso genere (drammatico, commedia, musicale, animazione ecc.) e tipologia (fiction, documentario, inchiesta, reportage, spot sociale). Ogni scuola potrà partecipare con un’opera nuova, realizzata nel 2013 per questo concorso, o con un’opera già realizzata negli anni 2012 e 2011: i dettagli e le modalità di partecipazione sono contenuti nel bando disponibile alla pagina web del Miur e del Centro studi “Paolo Borsellino”.
Gli elaborati presentati nei termini stabiliti verranno valutati da una giuria presieduta da Rita Borsellino, che sarà composta da un numero di 7 membri e costituita da tecnici esperti di film documentari, da componenti del Centro studi “Paolo Borsellino” e della Direzione generale per lo Studente, l’Integrazione, La Partecipazione e la Comunicazione del Miur. Una rappresentanza di studenti e insegnanti delle cinque scuole vincitrici potrà partecipare all’ iniziativa che si terrà nel mese di novembre 2013 a Bruxelles, presso la sede del Parlamento europeo, in occasione della chiusura delle attività della Commissione parlamentare speciale CRIM (Criminalità organizzata, corruzione e riciclaggio di denaro).
Contestualmente alla cerimonia ufficiale, è prevista la visita del Parlamento europeo e la presentazione di una mostra fotografica sul ventennale dalle stragi del 1992, organizzata dal Centro studi in collaborazione con il Miur, nel contesto di una giornata di dibattiti e proiezioni dedicata al fenomeno delle mafie e all’attività sociale di contrasto alle stesse, durante la quale verranno presentati e premiati i cinque video vincitori del concorso.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
SOCIAL E WEB
Vende la sua mega villa e si trasferisce in Sicilia: la "sfida" di Whoopi Goldberg
56.256 di Redazione -
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia c'è un detto (davvero) bestiale: che succede se la gallina ha la "vozza china"
41.837 di Francesca Garofalo -
ITINERARI E LUOGHI
Comprata (a 3 euro) in Sicilia, diventa una residenza d’arte: dov'è "Casuzzabut"
28.214 di Redazione -
ITINERARI E LUOGHI
È una terrazza (spettacolare) sul mare: in Sicilia c'è il porto più bello del mondo, dove
24.580 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




