Isola pedonale, Ztl, navette (e polemiche): come cambia Sferracavallo d'estate
Anche Sferracavallo si prepara all'arrivo dell'estate tra strisce blu, navette, ztl e isola pedonale: ecco cosa dovete sapere se volete andare nella borgata marinara

Lungomare di Sferracavallo
Dopo Mondello, anche Sferracavallo si prepara ad accogliere l'estate. Tra strisce blu, navette, Ztl e isola pedonale, ecco le novità che deve sapere chi vuole andare nella borgata marinara.
Dall’1 giugno al 30 settembre, a Barcarello, meta balneare amata da turisti e palermitani, sono in vigore le zone blu contrassegnate con le sigle "E", tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8.00 alle 20.00, al costo di 1 euro l'ora. Per chi lavora nella borgata, c’è la possibilità di effettuare l’abbonamento mensile “zone blu lavoratori”.
Sul fronte viabilità, c'è il nodo dell’isola pedonale in piazza Marina, che, come da ordinanza del 2023, è entrata in vigore l'1 giugno ma fino a ieri (mercoledì 4 giugno) mancava la segnaletica stradale necessaria per farla rispettare: «Il primo giugno doveva iniziare l'area pedonale stagionale ma le segnaletiche e i new jersey o paletti non sono stati installati per tempo – prosegue Simone Aiello, consigliere della VII circoscrizione-. Questo ha causato seri problemi tra sabato e lunedì scorsi per l'elevato traffico veicolare.
Circa un mese fa, il Comune ci aveva assicurato che avrebbe provveduto ad attivarla come prevista dalla specifica ordinanza stagionale ma a quanto pare non sta andando come promesso».
«Ho sollecitato gli organi competenti che mi hanno informato che, nelle scorse ore, una squadra di Amat è intervenuta per porre in essere gli interventi utili al rispetto dell’ordinanza sull’isola pedonale entrata in vigore il primo giugno – spiega il consigliere comunale, Leopoldo Piampiano -.
Ho chiesto, inoltre, all’assessore Carta di far realizzare nell’isola pedonale i dissuasori a scomparsa perché si potrebbe rimodulare l’isola pedonale, lasciando il tratto di strada aperto nelle ore mattutine e chiuderlo nel pomeriggio/sera, quando è compatibile con la fruizione di chi va a piedi. Quindi una pedonalizzazione a fasce orarie e non h24. Così da avere un'area dedicata ai pedoni più compatibile con le esigenze del territorio».
Torna anche la Ztl. In vigore l'ordinanza del 2023, che ricordiamo, prevedeva l’istituzione della zona a traffico limitato in via Scalo di Sferracavallo (nel tratto compreso tra la Via Virgilio e la piazza Marina), via Amorello, via Tabò e via dei Pescatori.
L’accesso alla Ztl, come si legge nell’ordinanza, dovrà avvenire dalla via Barcarello e dalla via dei Pescatori. L’uscita, invece, dalla via Amorello e dalla via Tabò. Il provvedimento è valido fino al 31 ottobre.
Anche quest'anno, nei mesi estivi, entrano in circolazione i bus navetta di Amat che collegano i punti nevralgici e di maggiore interesse della borgata (tipo i parcheggi e le spiagge), fino all'anno scorso gratuite, da quest'anno invece è previsto un biglietto al costo di 50 centesimi. Una scelta che ha creato non pochi dissapori.
«In merito alla recente decisione dell'Amat di introdurre un contributo di 50 centesimi per le navette dirette a Mondello, Sferracavallo e Addaura, ho chiesto di valutare la possibilità dell'uso gratuito solo per i cittadini residenti – chiede il consigliere comunale e presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco -.
Si fa presente che per molti residenti le navette rappresentano un servizio essenziale per la mobilità quotidiana, nonchè un'alternativa alla viabilità congestionata e ai divieti imposti con l'isola pedonale.
In questo modo si potrebbe coniugare l'esigenza di sostenibilità con quella altrettanto imprescindibile di giustizia sociale e tutela dei diritti dei cittadini che vivono stabilmente in queste località, già penalizzati da carenze infrastrutturali e servizi limitati durante l'alta stagione».
«Riteniamo che far pagare la navetta 50 centesimi sia scorretto» commenta Simone Aiello. Sulla questione degli autobus di linea nella borgata, circa 5 mesi fa, in Consiglio di Circoscrizione era stata presenta una mozione: «Volevamo evitare che si potesse verificare quanto accaduto l’anno scorso – fa sapere Simone Aiello -. È stato, infatti, modificato il percorso del bus 88 che adesso arriva a Tommaso Natale, implicando un ritardo delle corse.
Inizialmente, il percorso doveva essere da Punta Barcarello fino a Punta Matese (per intenderci all’Hotel Bellevue), con riferimento, quindi, a tutta la costa, e serviva al trasporto dei bagnanti per evitare di ricorrere all’automobile. Il percorso durava circa 20 minuti e le corse erano ogni 18 minuti. Con l’allungamento del percorso, le corse diventano lunghissime. Il motivo della mozione era, infatti, quello di tornare al vecchio tragitto».
L’estate, quindi, sembra non cominciare benissimo per Sferracavallo: «Anche stavolta, nel ponte del 2 giugno appena passato, il lungomare Barcarello è stato vittima di incivili. Sono cominciati i bivacchi. Decine di persone hanno scaricato di tutto, facendo anche dei falò in spiaggia, nonostante ci sia una specifica ordinanza che dovrebbe impedire certe attività.
Ci auspichiamo che possa essere presente, sul territorio, la Polizia Municipale per vigilare ed evitare che si ripetono fenomeni del genere – conclude il consigliere di Circoscrizione -. Un’altra faccenda che ci preoccupa riguarda gli atti di micro criminalità, chiediamo l’intervento del sindaco e del prefetto per i controlli sul territorio.
Inoltre (come se non bastasse), è stato rilevato il posteggio selvaggio in piazza, con un copioso flusso di vetture anche perché non esiste ancora la bretella di via Nicoletti, il cui iter burocratico, abbiamo appreso, sta rallentando, malgrado ci sia il finanziamento».
Dall’1 giugno al 30 settembre, a Barcarello, meta balneare amata da turisti e palermitani, sono in vigore le zone blu contrassegnate con le sigle "E", tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8.00 alle 20.00, al costo di 1 euro l'ora. Per chi lavora nella borgata, c’è la possibilità di effettuare l’abbonamento mensile “zone blu lavoratori”.
Sul fronte viabilità, c'è il nodo dell’isola pedonale in piazza Marina, che, come da ordinanza del 2023, è entrata in vigore l'1 giugno ma fino a ieri (mercoledì 4 giugno) mancava la segnaletica stradale necessaria per farla rispettare: «Il primo giugno doveva iniziare l'area pedonale stagionale ma le segnaletiche e i new jersey o paletti non sono stati installati per tempo – prosegue Simone Aiello, consigliere della VII circoscrizione-. Questo ha causato seri problemi tra sabato e lunedì scorsi per l'elevato traffico veicolare.
Circa un mese fa, il Comune ci aveva assicurato che avrebbe provveduto ad attivarla come prevista dalla specifica ordinanza stagionale ma a quanto pare non sta andando come promesso».
«Ho sollecitato gli organi competenti che mi hanno informato che, nelle scorse ore, una squadra di Amat è intervenuta per porre in essere gli interventi utili al rispetto dell’ordinanza sull’isola pedonale entrata in vigore il primo giugno – spiega il consigliere comunale, Leopoldo Piampiano -.
Ho chiesto, inoltre, all’assessore Carta di far realizzare nell’isola pedonale i dissuasori a scomparsa perché si potrebbe rimodulare l’isola pedonale, lasciando il tratto di strada aperto nelle ore mattutine e chiuderlo nel pomeriggio/sera, quando è compatibile con la fruizione di chi va a piedi. Quindi una pedonalizzazione a fasce orarie e non h24. Così da avere un'area dedicata ai pedoni più compatibile con le esigenze del territorio».
Torna anche la Ztl. In vigore l'ordinanza del 2023, che ricordiamo, prevedeva l’istituzione della zona a traffico limitato in via Scalo di Sferracavallo (nel tratto compreso tra la Via Virgilio e la piazza Marina), via Amorello, via Tabò e via dei Pescatori.
L’accesso alla Ztl, come si legge nell’ordinanza, dovrà avvenire dalla via Barcarello e dalla via dei Pescatori. L’uscita, invece, dalla via Amorello e dalla via Tabò. Il provvedimento è valido fino al 31 ottobre.
Anche quest'anno, nei mesi estivi, entrano in circolazione i bus navetta di Amat che collegano i punti nevralgici e di maggiore interesse della borgata (tipo i parcheggi e le spiagge), fino all'anno scorso gratuite, da quest'anno invece è previsto un biglietto al costo di 50 centesimi. Una scelta che ha creato non pochi dissapori.
«In merito alla recente decisione dell'Amat di introdurre un contributo di 50 centesimi per le navette dirette a Mondello, Sferracavallo e Addaura, ho chiesto di valutare la possibilità dell'uso gratuito solo per i cittadini residenti – chiede il consigliere comunale e presidente della VI commissione consiliare, Ottavio Zacco -.
Si fa presente che per molti residenti le navette rappresentano un servizio essenziale per la mobilità quotidiana, nonchè un'alternativa alla viabilità congestionata e ai divieti imposti con l'isola pedonale.
In questo modo si potrebbe coniugare l'esigenza di sostenibilità con quella altrettanto imprescindibile di giustizia sociale e tutela dei diritti dei cittadini che vivono stabilmente in queste località, già penalizzati da carenze infrastrutturali e servizi limitati durante l'alta stagione».
«Riteniamo che far pagare la navetta 50 centesimi sia scorretto» commenta Simone Aiello. Sulla questione degli autobus di linea nella borgata, circa 5 mesi fa, in Consiglio di Circoscrizione era stata presenta una mozione: «Volevamo evitare che si potesse verificare quanto accaduto l’anno scorso – fa sapere Simone Aiello -. È stato, infatti, modificato il percorso del bus 88 che adesso arriva a Tommaso Natale, implicando un ritardo delle corse.
Inizialmente, il percorso doveva essere da Punta Barcarello fino a Punta Matese (per intenderci all’Hotel Bellevue), con riferimento, quindi, a tutta la costa, e serviva al trasporto dei bagnanti per evitare di ricorrere all’automobile. Il percorso durava circa 20 minuti e le corse erano ogni 18 minuti. Con l’allungamento del percorso, le corse diventano lunghissime. Il motivo della mozione era, infatti, quello di tornare al vecchio tragitto».
L’estate, quindi, sembra non cominciare benissimo per Sferracavallo: «Anche stavolta, nel ponte del 2 giugno appena passato, il lungomare Barcarello è stato vittima di incivili. Sono cominciati i bivacchi. Decine di persone hanno scaricato di tutto, facendo anche dei falò in spiaggia, nonostante ci sia una specifica ordinanza che dovrebbe impedire certe attività.
Ci auspichiamo che possa essere presente, sul territorio, la Polizia Municipale per vigilare ed evitare che si ripetono fenomeni del genere – conclude il consigliere di Circoscrizione -. Un’altra faccenda che ci preoccupa riguarda gli atti di micro criminalità, chiediamo l’intervento del sindaco e del prefetto per i controlli sul territorio.
Inoltre (come se non bastasse), è stato rilevato il posteggio selvaggio in piazza, con un copioso flusso di vetture anche perché non esiste ancora la bretella di via Nicoletti, il cui iter burocratico, abbiamo appreso, sta rallentando, malgrado ci sia il finanziamento».
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Per i cugini era un "mostro", per la madre una figlia: la storia del (vero) "Gattopardo"