CINEMA E TV
"L'oro di famiglia": il corto del siciliano Emanuele Pisano in nomination al David di Donatello
«Il viaggio continua, ci sono ancora moltissime cose da fare» scrive Emanuele Pisano, regista originario di Scordia e intanto si gode questa prima soddisfazione per "L'oro di famiglia"
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"Il viaggio continua, ci sono ancora moltissime cose da fare" scrive Emanuele Pisano, regista originario di Scordia in provincia di Catania, sulla sua pagina Fb, e intanto si gode questa prima soddisfazione, la nomination al David di Donatello per il miglior cortometraggio dell'anno.
"L'oro di famiglia", questo il titolo, racconta di un giovane ladruncolo e di una rapina andata male; tra la refurtiva, un oggetto cattura la sua attenzione: non oro, non argento e non antichi cimeli, ma qualcosa di molto più prezioso che vale la pena restituire.
Il protagonista visto dal regista rappresenta "l'emblema di ognuno di noi, - si legge in una nota - specchio di se stessi ma soprattutto riflesso dello stesso Pisano".
Ecco il trailer.
"L'oro di famiglia", questo il titolo, racconta di un giovane ladruncolo e di una rapina andata male; tra la refurtiva, un oggetto cattura la sua attenzione: non oro, non argento e non antichi cimeli, ma qualcosa di molto più prezioso che vale la pena restituire.
Il protagonista visto dal regista rappresenta "l'emblema di ognuno di noi, - si legge in una nota - specchio di se stessi ma soprattutto riflesso dello stesso Pisano".
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