TRADIZIONI
La forma ti inganna, il suo gusto no: perché il salame turco (in Sicilia) si chiama così
Qui trovate la ricetta rivisitata, in versione senza glutine e senza burro, più leggera ma sempre super golosa. Se non l'hai mai assaggiata devi assolutamente provarla
La ricetta originale prevede l’uso di biscotti secchi sbriciolati, cacao , zucchero e burro e un po' di liquore a scelta. Il composto viene poi modellato a forma di salame e coperto di zucchero a velo.
Qui invece trovate la ricetta da me rivisitata, in versione senza glutine e senza burro, una versione più leggera ma sempre super golosa. Se non hai mai avuto il piacere di assaggiare questa deliziosa prelibatezza devi assolutamente provarla.
Curiosità
Il dolce chiamato "salame turco" è una delizia che ha radici antiche e profonde nella cultura siciliana. Il dolce prende il nome dal colore della pelle dei Saraceni, chiamati "Mori" in epoca medievale, che erano di colore scuro e avevano una grande influenza sulla cultura e sulla cucina della Sicilia.
Questo dolce non è solo molto popolare in Sicilia ma è molto amato anche in altre regioni d’Italia ed in Portogallo ed è chiamato in molti modi diversi, a seconda della regione in cui viene prodotto. Secondo il famoso libro per bambini di Nonna Papera degli anni ’70, questo dolce si chiama Salame Vichingo.
In Piemonte, invece, è noto come Salame del Papa. Infine, in Portogallo è chiamato Salame de cioccolato. Sebbene la sua esatta origine sia sconosciuta, è affascinante notare come le diverse regioni abbiano dato un tocco personale al nome di questo dolce. Oggi il salame turco è diventato un dolce tipico della regione siciliana, che viene servito durante le feste e le occasioni speciali.
La sua consistenza e il suo sapore intenso lo rendono un dolce apprezzato da grandi e piccini, un perfetto esempio della tradizione culinaria siciliana.
Ingredienti
Biscotti secchi senza glutine 200 g. Nocciole pelate 100 g. Ricotta di pecora 150 g. Zucchero semolato bianco 50/60 g. Cacao amaro in polvere ( senza glutine) 25 gr. Bustina di vanillina 1 ( senza glutine).
Inoltre: zucchero a velo q.b. Per prima cosa tritate i biscotti in maniera grossolana, potete aiutarvi con un frullatore o sbriciolare i biscotti con le mani. Una volta tritati metteteli in una ciotola.
In un’altra ciotola lavorate con una frusta manuale la ricotta, precedentemente sgocciolata dal siero, lo zucchero semolato bianco e il cacao. Deve venire un composto cremoso.
Aggiungete all’impasto i biscotti secchi e le nocciole, io le messe intere, ma se preferite potete tritarle un po’. Lavorate con le mani l’impasto. Trasferite l’impasto del salame turco, su un foglio di carta da forno, avvolgetelo in essa e dategli la forma di un salame. Chiudete le due estremità, come a voler formare una grossa caramella.
Fate riposare il salame turco in frigo per almeno 2 ore o in freezer per 1 ora. Trascorse le ore di riposo in frigo e quando il salame turco sarà compatto, togliete il dolce dalla sua carta da forno e prima di servirlo in tavola spolverizzate con abbondante zucchero a velo.
Lo zucchero servirà a ricreare lo strato esterno di un vero salame.…et voilà il salame turco senza glutine e senza burro è pronto per essere gustato.
Consiglio
Conservate il dolce in frigo o meglio ancora in freezer.
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