"La partita non è finita": il re dei denari e la donna di coppe siciliani contro il Covid-19
Utilizzando il re dei denari e la donna di coppe si vuole rappresentare l'efficacia contro il contagio dell'utilizzo della mascherina e della distanza minima di un metro

Le carte siciliane per la campagna anti Covid della regione Siciliana
In risposta all'aumento dei casi di Coronavirus registrati in Sicilia e soprattutto in considerazione del fatto che il valore dell'indice di contagio Rtsi si è impennato nelle ultime settimane - raggiungendo quota 1.62 - il governatore Nello Musumeci ha predisposto nuove restrizioni in Sicilia lanciando anche una campagna pubblicitaria che gioca, è il caso di dire, con immagini simbolo dell'Isola.
La campagna, infatti, si intitola "La partita non è finita" e sfrutta le figure della carte da gioco siciliane - conosciute da adulti e bambini - utilizzando il re dei denari e la donna di coppe per rappresentare l'efficacia dell'utilizzo della mascherina e della distanza minima di un metro.
Nell'immagine grafica che riporta l'hastag #lasiciliavscovid sono rappresentate le quattro circostanze con le diverse percentuali di contagio a seconda dell'utilizzo degli strumenti di protezione che ricordiamo essere la mascherina e il distanziamento sociale.
La campagna, infatti, si intitola "La partita non è finita" e sfrutta le figure della carte da gioco siciliane - conosciute da adulti e bambini - utilizzando il re dei denari e la donna di coppe per rappresentare l'efficacia dell'utilizzo della mascherina e della distanza minima di un metro.
Nell'immagine grafica che riporta l'hastag #lasiciliavscovid sono rappresentate le quattro circostanze con le diverse percentuali di contagio a seconda dell'utilizzo degli strumenti di protezione che ricordiamo essere la mascherina e il distanziamento sociale.
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