CINEMA E TV
La Sicilia trionfa ai David di Donatello: statuette a Tornatore, Bonomolo e Me contro te
La Sicilia, e in particolare il fronte palermitano, hanno riscosso grande successo alla 67ᵃ edizione dei Premi David di Donatello. Una grande soddisfazione

Giuseppe Tornatore
Tre premi sono tutti per Giuseppe Tornatore che ha trionfato con il suo "Ennio", dedicato al Maestro Morricone: miglior documentario (con Il premio Cecilia Mangini), miglior suono e miglior montaggio.
Ma anche un altro bagherese ha portato a casa un bel riconoscimento, parliamo di Nico Bonomolo, vincitore per il Miglior Cortometraggio con “Maestrale”.
Il davide dello Spettatore è andato invece agli youtuber palermitani Me contro te, ovvero Luigi Calagna, in arte Luì e Sofia Scalia, in arte Sofì. La coppia, che è coppia anche nella vita ha trionfato con il film “Me contro te – Il mistero della scuola incantata” di Gianluca Leuzzi.
Un premio che viene assegnato ai film e agli autori che hanno contribuito al successo industriale dell’intera filiera cinematografica.Calagna ha detto: «Con i nostri video cerchiamo di trasmettere valori positivi per i più piccoli, le generazioni del futuro».
Per il resto... (si scherza, ovviamente), il grande protagonista dei David di Donatello è stato Paolo Sorrentino che con “È stata la mano di Dio” ha ottenuto premi come miglior film, regia, attrice non protagonista (Teresa Saponangelo), fotografia e David giovani.
Record di statuette per il fantasy Freaks Out, ben 6: miglior scenografia, fotografia, produttore, trucco, acconciatura, effetti visivi-vex.
Ma anche un altro bagherese ha portato a casa un bel riconoscimento, parliamo di Nico Bonomolo, vincitore per il Miglior Cortometraggio con “Maestrale”.
Il davide dello Spettatore è andato invece agli youtuber palermitani Me contro te, ovvero Luigi Calagna, in arte Luì e Sofia Scalia, in arte Sofì. La coppia, che è coppia anche nella vita ha trionfato con il film “Me contro te – Il mistero della scuola incantata” di Gianluca Leuzzi.
Un premio che viene assegnato ai film e agli autori che hanno contribuito al successo industriale dell’intera filiera cinematografica.Calagna ha detto: «Con i nostri video cerchiamo di trasmettere valori positivi per i più piccoli, le generazioni del futuro».
Per il resto... (si scherza, ovviamente), il grande protagonista dei David di Donatello è stato Paolo Sorrentino che con “È stata la mano di Dio” ha ottenuto premi come miglior film, regia, attrice non protagonista (Teresa Saponangelo), fotografia e David giovani.
Record di statuette per il fantasy Freaks Out, ben 6: miglior scenografia, fotografia, produttore, trucco, acconciatura, effetti visivi-vex.
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