ITINERARI E LUOGHI
La sua forma la riconosci, spunta dal mare in Sicilia: dov'è l'arco dell'Elefante
Nel territorio si fondono in armonia elementi naturali dal fascino incontaminato e architetture create dall’uomo. Un singolare e inconfondibile faraglione

L'arco dell'elefante a Pantelleria
È un gioiello incastonato nelle acque del Mar Mediterraneo, Pantelleria. Distesa tra la Sicilia e le coste della Tunisia, l’isola conquista con le sue bellezze naturali e le sue atmosfere suggestive, portatrici di un’affascinante cultura arabeggiante. Nel suo territorio si fondono in perfetta armonia elementi naturali dal fascino incontaminato e architetture create dall’uomo.
La Perla Nera del Mediterraneo ha molto da offrire sia agli amanti delle vacanze all’insegna del relax che agli appassionati di storia e cultura. L’Arco dell’elefante è tra le sue principali attrazioni naturalistiche, uno dei luoghi che più la rappresenta.
Situato dopo Cala Levante, è un singolare faraglione la cui forma assomiglia a quella di un elefante, con la proboscide immersa nell’acqua a formare il caratteristico arco.
È una tappa obbligatoria per i turisti in vacanza sull’isola, e anche se il tempo non dovesse essere dei migliori per fare un bagno in zona, è comunque possibile ammirarlo dalla strada perimetrale accostando sulla sinistra per chi proviene dal centro cittadino.
Se invece si è scelta una bella giornata di sole, lo si può raggiungere seguendo le indicazioni per Cala Levante e Cala Tramontana: la discesa a mare non è difficoltosa, anzi è una delle spiagge più frequentate da famiglie con bambini e da anziani.
Le sue acque sono cristalline e sempre pulite ed è un luogo frequentato anche da molti giovani: raggiungendo l’arco a nuoto, infatti, vi è anche la possibilità di fare tuffi da una certa altezza.
L'Arco dell’Elefante, simbolo dell’isola, incuriosisce perché è una bizzarra formazione rocciosa che assomiglia davvero moltissimo a un elefante che si abbevera con la sua proboscide nelle acque marine, e, assieme al faraglione di Punta Tracino, offre uno spettacolo suggestivo che non ha uguali al mondo, attrazione per centinaia di turisti nel periodo estivo.
Situato nel tratto di costa nord orientale dell’isola nei pressi di Cala Levante, questa formazione rocciosa di origine vulcanica dalla forma singolare, è fonte d’orgoglio e di meraviglia per la popolazione isolana.
Il suo nome, com’è facile immaginare, deriva dalla forma che raffigura il dorso e la testa di un elefante nell’atto di girarsi verso sinistra, mentre immerge la proboscide nel mare, formando un enorme arco: dettaglio che diventa immediatamente evidente avvicinandosi alla scogliera.
Le acque limpide e azzurre che circondano l’Arco, invitano a un tuffo rigenerante, come i colori delle ore più suggestive delle lunghe e calde giornate estive.
Tuttavia è importante tenere a mente che è severamente vietato passare sotto l’arco con la barca, e che si può godere della sua vista dalla superficie del mare e ammirare la bellezza di questa meraviglia naturale senza disturbare o mettere in pericolo quanti stanno nuotando nella baia.
Una notizia per chi non rinuncerebbe mai alla curiosità dell’esplorazione dei suoi fondali: la posidonia vi regna sovrana e può capitare d’imbattersi in saraghi fasciati e pizzuti, cernie brune o dentici, pronti a rifugiarsi dopo essere stati colti nella silenziosa osservazione delle loro vite.
Chiunque abbia visto l'Arco dell'Elefante lo considera un luogo iconico e suggestivo, che spesso viene descritto come una meraviglia naturale, dalla forma insolita, che ne acuisce la bellezza inserita in un panorama circostante da cui è possibile ammirarlo da diversi punti.
Il consiglio degli esperti è quello di visitarlo durante il giorno per ammirare la luce che crea giochi di ombre e riflessi sull'arco, e di farlo durante i periodi più caldi per poter fare il bagno nelle acque circostanti.
Anche l’alba in questo preciso punto pantesco è stupenda, e in certi periodi dell’anno il sole sorge proprio sotto la sua proboscide: uno spettacolo per cui vale assolutamente la pena di alzarsi presto al mattino.
Lo sfondo magico regalato da questo strano faraglione levigato da vento, acqua e sale, è indubbiamente unico. In questo mare dalla bellezza incredibile, i cui fondali sono rimasti incontaminati, obbligatori sono maschera, boccaglio e pinne. Immergersi sarà un'esperienza indimenticabile, grazie alla visibilità eccezionale e alla ricchezza della vita marina.
La Perla Nera del Mediterraneo ha molto da offrire sia agli amanti delle vacanze all’insegna del relax che agli appassionati di storia e cultura. L’Arco dell’elefante è tra le sue principali attrazioni naturalistiche, uno dei luoghi che più la rappresenta.
Situato dopo Cala Levante, è un singolare faraglione la cui forma assomiglia a quella di un elefante, con la proboscide immersa nell’acqua a formare il caratteristico arco.
È una tappa obbligatoria per i turisti in vacanza sull’isola, e anche se il tempo non dovesse essere dei migliori per fare un bagno in zona, è comunque possibile ammirarlo dalla strada perimetrale accostando sulla sinistra per chi proviene dal centro cittadino.
Se invece si è scelta una bella giornata di sole, lo si può raggiungere seguendo le indicazioni per Cala Levante e Cala Tramontana: la discesa a mare non è difficoltosa, anzi è una delle spiagge più frequentate da famiglie con bambini e da anziani.
Le sue acque sono cristalline e sempre pulite ed è un luogo frequentato anche da molti giovani: raggiungendo l’arco a nuoto, infatti, vi è anche la possibilità di fare tuffi da una certa altezza.
L'Arco dell’Elefante, simbolo dell’isola, incuriosisce perché è una bizzarra formazione rocciosa che assomiglia davvero moltissimo a un elefante che si abbevera con la sua proboscide nelle acque marine, e, assieme al faraglione di Punta Tracino, offre uno spettacolo suggestivo che non ha uguali al mondo, attrazione per centinaia di turisti nel periodo estivo.
Situato nel tratto di costa nord orientale dell’isola nei pressi di Cala Levante, questa formazione rocciosa di origine vulcanica dalla forma singolare, è fonte d’orgoglio e di meraviglia per la popolazione isolana.
Il suo nome, com’è facile immaginare, deriva dalla forma che raffigura il dorso e la testa di un elefante nell’atto di girarsi verso sinistra, mentre immerge la proboscide nel mare, formando un enorme arco: dettaglio che diventa immediatamente evidente avvicinandosi alla scogliera.
Le acque limpide e azzurre che circondano l’Arco, invitano a un tuffo rigenerante, come i colori delle ore più suggestive delle lunghe e calde giornate estive.
Tuttavia è importante tenere a mente che è severamente vietato passare sotto l’arco con la barca, e che si può godere della sua vista dalla superficie del mare e ammirare la bellezza di questa meraviglia naturale senza disturbare o mettere in pericolo quanti stanno nuotando nella baia.
Una notizia per chi non rinuncerebbe mai alla curiosità dell’esplorazione dei suoi fondali: la posidonia vi regna sovrana e può capitare d’imbattersi in saraghi fasciati e pizzuti, cernie brune o dentici, pronti a rifugiarsi dopo essere stati colti nella silenziosa osservazione delle loro vite.
Chiunque abbia visto l'Arco dell'Elefante lo considera un luogo iconico e suggestivo, che spesso viene descritto come una meraviglia naturale, dalla forma insolita, che ne acuisce la bellezza inserita in un panorama circostante da cui è possibile ammirarlo da diversi punti.
Il consiglio degli esperti è quello di visitarlo durante il giorno per ammirare la luce che crea giochi di ombre e riflessi sull'arco, e di farlo durante i periodi più caldi per poter fare il bagno nelle acque circostanti.
Anche l’alba in questo preciso punto pantesco è stupenda, e in certi periodi dell’anno il sole sorge proprio sotto la sua proboscide: uno spettacolo per cui vale assolutamente la pena di alzarsi presto al mattino.
Lo sfondo magico regalato da questo strano faraglione levigato da vento, acqua e sale, è indubbiamente unico. In questo mare dalla bellezza incredibile, i cui fondali sono rimasti incontaminati, obbligatori sono maschera, boccaglio e pinne. Immergersi sarà un'esperienza indimenticabile, grazie alla visibilità eccezionale e alla ricchezza della vita marina.
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